Nella giornata di sabato 24 e domenica 25 aprile si svolgeranno le prove del campionato nazionale Uisp fase 2 Toscana, saranno ospitati nell’impianto di via di Valdibrana a Pistoia.
Anche il secondo appuntamento con le selezioni regionali di Carrara ha regalato belle soddisfazioni alla Scherma Pistoia.
Dopo la vittoria piuttosto facile in casa contro Bolzano, la Nico Basket dovrà superarsi per potere strappare i due punti in Sicilia contro una delle formazioni più in forma del momento.
La commissione disciplinare dell'Uci ha inflitto uno stop di trenta giorni all'attività agonistica della Vini Zabu'.
Tanta attesa, per il 36° Rally della Valdinievole e Montalbano, in programma per l’8 e 9 maggio a Larciano, con l’organizzazione curata dalla scuderia Jolly Racing Team.
La scherma è finalmente ripartita. La necessità del rispetto delle norme sanitarie ha comunque imposto una sensibile rimodulazione del calendario soprattutto per consentire la disputa dei campionati italiani con un numero contingentato di atleti.
La trasferta elbana non ha restituito il sorriso a Paolo Moricci. Il montecatinese, portacolori della Porto Cervo Racing, ha chiuso la gara fuori dalla top ten.
Arrivano, ancora, grandi soddisfazioni dalla stagione sportiva di Jolly Racing Team.
Marco Poli e Antonio Gambetta Vianna (Cambiamo con Toti) intervengono sulla vicenda profughi.
"Siamo sinceramente stupefatti che si voglia portare altri profughi in montagna dopo l’esperienza di Lizzano. Oltretutto in una zona centrale vicino ai giardini ed a un centro culturale.
Non siamo certo a fare processi alle intenzioni, ma come forza politica siamo contrari a questo modello di accoglienza, e siamo prevenuti per via delle precedenti esperienze sul territorio della montagna pistoiese e della provincia in generale.
Senza considerare che viste le numerose strutture alberghiere dismesse nel nostro territorio,con le tasse che pesano sui proprietari, non vorremo che questo faccia da apripista ad altre situazioni del genere nel comune.
Questa è una conseguenza del degrado economico e turistico della montagna, inutile negarlo! Anni fa non si sarebbe pensato a vendere un albergo per farci un centro profughi.
Non vogliamo attaccare il sindaco, perché siamo a conoscenza delle dinamiche decise dalla prefettura, e anzi condanniamo chi ha usato toni e linguaggio non consoni nei suoi confronti, perché siamo avversari e ideologicamente diversi, ma noi siamo per il confronto duro, ma rispettoso.
E apprendiamo con piacere che non sia d’accordo con la scelta e che comunque, anche nel caso si concretizzi questa decisione, non voglia andare oltre i numeri previsti dagli accordi Anci-Ministero .
Però al netto di questo, vigileremo e daremo battaglia in tutti i modi leciti. Appoggeremo inoltre qualsiasi battaglia (purché come già detto: lecita) dei cittadini, così come abbiamo fatto negli scorsi anni per Lizzano".