E’ pronto al “grande salto” verso il palcoscenico più blasonato del rallismo nazionale, Thomas Paperini.
La Us Pistoiese 1921 ha il piacere di comunicare di essersi assicurata il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Simone Lo Faso, che ha da poco compiuto 23 anni.
La gara interna della Nico Basket contro Virtus Cagliari, che si sarebbe dovuta disputare sabato 27 febbraio è stata rinviata, su richiesta della squadra ospite, a data da destinarsi.
Sarà un debutto in piena regola, quello di Riccardo Baroncelli sui fondi sterrati del Rally Terra Valle del Tevere, appuntamento in programma nel fine settimana sulle strade della provincia di Arezzo.
Il Tiro a segno Pescia già pronto per 1° gara Federale regionale con tutte le disposizioni del Dpcm e il comitato regionale Uits ha presentato le nuove strategie di allenamento “on line” per i tiratori toscani.
Un notevole sforzo organizzativo, che sta portando a organizzare competizioni importanti e che sta contribuendo a sostenere in maniera concreta le attività e gli operatori della montagna.
Non è una prima fortunata, quella della Giorgio Tesi Group Pistoia al PalaCarrara.
Desiderio non solo di salvezza, ma anche di dare un senso a questa stagione che, attualmente, 'un senso non ce l' ha'.Senza Romagnoli, Valiani e Chinellato, ospiti dell' infermeria, e Simonetti squalificato, Mister Riolfo si è visto costretto a fare di necessità virtù, inventandosi una formazione che, alla prova dei fatti, è apparsa alquanto convincente.
La recensione di questa settimana da parte della libreria Mondadori di Montecatini è dedicata a un libro di Laura Imai Messina.
Esce il libro "Con tutto l’amore di cui siamo capaci, il nostro modo di essere preti".
QUARRATA - Tra le 34 persone verso le quali sono state emesse misure cautelari nell’ambito dell’operazione “Minerva” figura anche Stefano Ostento, 61 anni, imprenditore edile e presidente della Blu Volley Quarrata. L'uomo si trova agli arresti domiciliari con l'accusa di presunti collegamenti a un clan.
I finanzieri del comando provinciale di Firenze e dello Scico, nell'operazione 'Minerva' coordinata dalla Dda di Firenze, hanno dato esecuzione a un provvedimento del gip di Firenze che ha disposto 34 misure cautelari per altrettante persone accusate di essere legate al clan camorristico dei Casalesi. In corso sequestri per 8 milioni di euro.
Gli indagati avrebbero agito in Toscana sia con società operanti in prevalenza nell'edilizia sia con investimenti nel settore immobiliare. Le attività sono state svolte nelle province di Firenze, Lucca, Pistoia, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Bologna, Roma, Isernia e Caserta.
Per l'inchiesta esisteva un sistema di fatture false per reimpiegare ingenti quantità di denaro di provenienza illecita in Toscana attraverso società operanti nei settori commerciale e immobiliare. Tra le misure disposte dal gip ci sono quattro arresti in carcere, 6 ai domiciliari, 9 obblighi di dimora e 15 misure di interdizione personale con divieto di svolgere attività inerenti l'esercizio d'impresa. Sottoposti a sequestro preventivo beni per 8,3 milioni di euro. I reati contestati, a vario titolo, sono associazione a delinquere, riciclaggio, autoriciclaggio, reimpiego di denaro, intestazione fittizia di beni ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, con l'aggravante di aver favorito l'associazione camorristica del clan dei Casalesi. Contestati illeciti anche a 23 società.