Si è disputato nella seconda metà del mese di aprile al poligono di Lucca il terzo appuntamento regionale, valido per l’ammissione ai campionati italiani individuali e a squadre.
Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.
Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.
Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.
L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.
La Fip, Federazione italiana pallacanestro, ha ufficializzato il programma completo delle finali nazionali under19 Eccellenza.
Il Pistoia Basket ha compiuto un passo significativo nel suo percorso mirato a potenziare e rafforzare i livelli di trasparenza, legalità, correttezza e eticità che da tempo caratterizzano l’organizzazione e il funzionamento della società.
Dal 18 aprile iscrizioni aperte all’edizione numero 41 del Rally degli Abeti e Abetone, in programma per il 18 e 19 maggio.
Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Proseguono a passo spedito le attività legate all’accordo di programma per la tutela delle risorse idriche del Valdarno e del Padule di Fucecchio, il cosiddetto “Accordo del cuoio”: un disegno complessivo da 143 milioni di euro per riorganizzare lo schema depurativo in Valdinievole e nel Basso Valdarno, la cui punta di diamante è certamente il “Tubone”, un collettore lungo 24 chilometri che “aggirerà” il Padule partendo da nord, costeggiandolo lungo il lato est, e arrivando a sud al depuratore di Aquarno, a Santa Croce sull’Arno. Qui, una volta a regime, il Tubone convoglierà i reflui che arrivano al depuratore di Pieve a Nievole, passando per i comuni di Monsummano Terme, Larciano, Lamporecchio, Cerreto Guidi e Fucecchio.
Ma ci sono anche altri due macro-lotti altrettanto importanti nell’Accordo del cuoio, che prevedono la costruzione di ulteriori collettori fognari, per indirizzare i reflui della Valdinievole ovest al depuratore intercomunale di Pieve a Nievole e da qui al depuratore di Santa Croce grazie allo stesso Tubone. E proprio in questi giorni sono in corso i lavori del primo dei 3 stralci in cui è diviso uno dei 2 macrolotti, per la realizzazione di un collettore che collegherà il depuratore di Pescia a quello di Pieve, grazie a un investimento di oltre 8,6 milioni: sarà lungo oltre 11 km e permetterà di dismettere i depuratori di Traversagna, Bellavista, Pittini, Forone, Torricchio e Pescia. Il primo stralcio (quello in corso) riguarda la dismissione del depuratore di Traversagna, nel comune di Massa e Cozzile, e l’invio dei relativi reflui fino all’impianto di Pieve a Nievole, passando dal comune di Montecatini Terme. Per gli altri stralci sono in fase di elaborazione le progettazioni definitive. Stesso discorso per il secondo macrolotto e l’altro collettore in programma, che sarà lungo 13 km, con un importo complessivo dei lavori di oltre 8.7 milioni: unirà i depuratori di Chiesina Uzzanese e di Fattoria (Ponte Buggianese) a Pieve a Nievole, con la dismissione degli stessi due depuratori. Il progetto è suddiviso in 2 stralci funzionali che comprendono anche il collettore per la restituzione delle acque al Padule di Fucecchio.
Per quanto riguarda il Tubone, i lavori del lotto Stabbia-Santa Croce, che prevede la realizzazione della prima condotta lunga circa 10 chilometri, sono giunti a metà strada, con oltre 5 km di tubazioni posate su due tratti distinti che andranno poi a congiungersi: dalle campagne a nord dell’abitato di Fucecchio in direzione del depuratore di Stabia e viceversa. Per altri due lotti (Baccane - Stabbia e Uggia - Baccane) le gare sono in corso di aggiudicazione, mentre per il quarto e ultimo è terminato il progetto esecutivo. Il Tubone sarà realizzato in ghisa, e avrà un diametro di 900 millimetri. Il costo complessivo dell’intervento è di circa 40 milioni di euro. Il progetto è stato diviso in 4 lotti funzionali partendo da Santa Croce sull’Arno e terminando a Pieve a Nievole, e i depuratori in funzione lungo il tracciato (Uggia, Baccane, Stabbia) saranno trasformati in tre stazioni di sollevamento fognarie.