I campionati di Eccellenza possono ripartire. La tanto agognata notizia è arrivata in tarda mattinata da Roma, direttamente dalla sede del Consiglio Federale di via Allegri.
Dopo un turno di riposo, a causa del rinvio della gara interna contro Virtus Cagliari, la Gtg Nico Basket tornerà in campo domenica pomeriggio a San Marcellino, contro il Palagiaccio Firenze. Palla a due alle ore 18.
La zona rossa istituita a Pistoia spaventa e fa saltare la gara di serie B che la seconda formazione dell’Hockey Club Pistoia doveva disputare all’Hockey Stadium di Montagnana.
Dopo il turno di riposo, sostenuto a causa del rinvio della gara interna contro Virtus Cagliari, la Nico Basket sta lavorando duramente in palestra in vista del derby di ritorno contro Firenze, che si disputerà domenica 7 marzo a San Marcellino.
La Giorgio Tesi Group Pistoia torna alla vittoria, conquistando due punti pesantissimi sul parquet di Cento e mettendosi alle spalle il periodo negativo con una prestazione convincente sotto tutti i punti di vista.
Ottimo bilancio per il Criterium Interappenninico che ha portato, dal 23 al 26 febbraio, sulle piste dell’Abetone quasi 300 atleti delle categorie Children da nove comitati regionali. Il Criterium è stato organizzato quest’anno dal Comitato Appennino Toscano con gli sci club Coverciano, Lanciotto e Prato Play.
La Serie C, campionato nel quale milita la Pistoiese e nel quale è possibile iniziare a respirare l'aria del professionismo, è da sempre un torneo di carattere regionale ma con una competitività elevata, e che in alcuni casi ha fatto registrare presenze di squadre storiche.
È inutile storcere il naso. Quello con l' AlbinoLeffe va considerato un punto guadagnato, e non un punto perso.
La recensione di questa settimana da parte della libreria Mondadori di Montecatini è dedicata a un libro di Stephen King.
Alla galleria civica dopo le opere di Vairo Mongatti e di Rodolfo Ceccotti.
Una pattuglia della sottosezione polizia stradale di Montecatini ha fermato qualche giorno fa sull’A11 un camion per un controllo. Alla guida c’era un uomo di 54 anni, bolognese, come la ditta di trasporto proprietaria del camion.
Sembrava tutto a posto, ma gli agenti hanno voluto controllare anche l’impianto anti-inquinamento del mezzo, denominato AdBlue, un sistema per motori Diesel che serve a ridurne la potenza e a evitare delle emissioni nocive per l’ambiente e la salute.
I poliziotti si sono accorti, così, che era stata manomessa la centralina del dispositivo anti-inquinamento. Un filo risultava reciso e passante per una centralina falsa chiamata “AdBlue Emulator”. In pratica, sembrava che il dispositivo funzionasse a dovere quando in realtà era disattivato, trasmettendo il segnale di regolare funzionamento pure se era spento.
Tale espediente viene messo a punto da alcune ditte senza scrupolo con il solo scopo di risparmiare sui costi dell’additivo che si usa per ripulire le emissioni inquinanti, incuranti del costo, in termini di salute, per la collettività.
Alla fine del controllo, perciò, il camionista è stato sanzionato con oltre 400 euro di multa e gli è stata ritirata la carta del conducente. Il mezzo è stato sottoposto a fermo e non potrà circolare fino alla prescritta visita e prova da parte della Motorizzazione.