La Giorgio Tesi Group Pistoia cala il poker mandando al tappeto la capolista Ferrara al termine di una prestazione di grande intensità e furore agonistico, decisa solo dopo un tempo supplementare.
Oltre ai due punti conquistati, c'è grande soddisfazione in casa Nico Basket per l'esordio della giovanissima Giada Modini, che ha pure realizzato due tiri liberi con la freddezza di un'adulta. Nota negativa invece l'infortunio alla caviglia di Sofia Frustaci, che ci auguriamo non sia grave.
Un pareggio per 1-1 amaro come il fiele, quello rimediato dalla Pistoiese nel confronto casalingo con la Giana Erminio. Ed un'involuzione di gioco che, alla fin fine, appare il dato più sconfortante di un match che rappresenta il punto più basso fra le prestazioni degli arancioni in questo campionato.
La Cf Pistoiese 2016 ha ricevuto il rifiuto da parte della Torres di rinviare la partita di recupero prevista per domenica prossima a Sassari, nonostante avesse offerto agli isolani libertà di scegliere una data anche infrasettimanale.
Gli zero punti in classifica di Virtus Cagliari non devono assolutamente trarre in inganno.
La Us Pistoiese 1921 ha il piacere di comunicare che stamattina è stato suggellato l’accordo di sponsorizzazione tra la Pistoiese e la Fabo Spa, leader internazionale della produzione di nastri adesivi, che diventa uno dei principali sponsor del club.
Si prospetta un 2021 di grandi manovre e certamente in grado di produrre soddisfazioni per Pavel Group.
L’indisponibilità di Botteghi, contrattura per lei, a poche ore dal match, aveva messo in allarme la Nico, anche perché le spezzine sono avversarie di assoluto valore, ma la squadra ha saputo reagire all’ennesima difficoltà e conquistare altri due punti.
Esce a gennaio Anima liquida, terzo capitolo del progetto Breaking Book.
La recensione di questa settimana da parte della libreria Mondadori di viale Verdi a Montecatini è dedicata a un libro di Alessandro Barbero.
Il Centro Rdp Padule di Fucecchio Onlus, con il patrocinio e il contributo della presidenza della Regione Toscana, organizza per sabato 28 novembre (ore 9-18,30) un convegno on line sullo stato di conservazione della fauna vertebrata della Toscana settentrionale, sia appenninica che planiziale.
In quali condizioni si trova la fauna vertebrata selvatica nella parte settentrionale della Toscana e quali misure sono necessarie per salvare le specie in pericolo? Quali interventi occorre incentivare per migliorare lo stato generale di conservazione di pesci, rettili, anfibi, uccelli e mammiferi su scala regionale?
Sono domande che necessitano di risposte urgenti perché la tematica della tutela della biodiversità ha un ruolo fondamentale nel quadro di una efficace strategia di contrasto della crisi ambientale in atto.
Il convegno organizzato dal Centro si propone di fornire alcuni tasselli del puzzle, promuovere una corretta divulgazione su specie animali note (come il lupo) e meno note (come l’ululone appenninico) e dare impulso a un rinnovato impegno a tutti i livelli a favore della conservazione.
Questi sono gli obiettivi principali, condivisi con i numerosi ricercatori coinvolti che fanno riferimento alle Università di Firenze e di Pisa, al Cnr, al Centro ornitologico toscano e ad altri enti ed associazioni che svolgono attività di monitoraggio e conservazione della fauna vertebrata sul territorio.
Le difficoltà tecniche di un convegno on line costringeranno a concentrare le relazioni in un’unica giornata; tuttavia ci sarà spazio sia per interventi che potranno offrire una panoramica generale su ampi gruppi sistematici sia per interventi che focalizzeranno l’attenzione su specie di particolare interesse conservazionistico.
A stimolare questa iniziativa è stato anche il desiderio di ricordare la figura di Arquimedes Cecconi Correa, il giovane avvocato ambientalista e grande appassionato di fauna selvatica che per molti anni ha collaborato come volontario alle attività di monitoraggio realizzate dal Centro.
A lui è dedicato il convegno, che rappresenta per il Centro il punto di partenza di un rinnovato impegno a favore della conservazione. Una Toscana senza le specie selvatiche e gli ecosistemi naturali che danno origine ai paesaggi che ci sono familiari sarebbe un luogo molto più inospitale e banale: la tutela della natura e della cultura sono inscindibili.
Il convegno, che si terrà nella giornata di sabato 28 novembre (ore 9-18,30), verrà trasmesso in diretta Facebook sulla pagina #paduledifucecchio; sarà possibile interagire con i relatori tramite la chat (organizzazione tecnica a cura di AmicoBIT).
Il programma completo del convegno, con i vari interventi, è disponibile sulla pagina Facebook e sul sito www.paduledifucecchio.eu; per informazioni rivolgersi al Centro Rdp Padule di Fucecchio, tel. 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it.