Federconsumatori scrive: "Riceviamo segnalazioni di cittadini che vivono nei condomini. A chiamarci i più sono anziani.
Suona il campanello della porta d’ingresso dell’appartamento, si apre con tranquillità: sarà un vicino, anche perché dal portone condominiale si entra solo se un condomino apre e pertanto entra un conoscente.
Con stupore ci troviamo di fronte uno sconosciuto: elegante, con modi garbati dice che è un rappresentante di una società fornitrice di elettricità e gas. Chiede solo un minuto di attenzione promettendo di far risparmiare sulle fatture, spesso dice che altri condomini hanno accettato la sua proposta.

Una volta riuscito ad avere la fiducia, i malcapitati lo fanno entrare nell’appartamento, e inconsciamente su richiesta del truffatore gli mostrano delle vecchie fatture pagate.
A questo punto il truffatore con il cellulare fotografa la prima pagina della fattura dove ci sono i dati sensibili, nome, cognome, CF, come è stata pagata la fattura, se con bollettino postale o con addebito sul C/C, e in questo caso viene a conoscenza del nome della banca. Fatta la foto il truffatore saluta con la promessa che a breve farà avere la proposta di contratto che farà sicuramente risparmiare molti soldi.
Succede anche che il malcapitato insospettendosi si rifiuti di far vedere le vecchie fatture, a questo punto quel signore distinto e garbato diventa aggressivo (verbalmente) e prova a intimorire l’interlocutore nel disperato tentativo di raggiungere il suo scopo, cioè di appropriarsi dei dati sensibili.
 
CGIL/SPI e Federconsumatori, con la piena collaborazione della Polizia di Stato, hanno approntato l’iniziativa IO NON CI CASCO, facendo assemblee pubbliche su tutta la nostra provincia, con l’intento di allarmare la cittadinanza sui crescenti tentativi di truffe. Purtroppo l’iniziativa si è interrotta per l’emergenza corona virus.
 
Noi della Federconsumatori denunciamo spesso queste pericolose malefatte, facendo le dovute segnalazioni agli organi di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. Chiediamo anche che queste segnalazioni abbiano una adeguata risonanza mediatica, importante veicolo di prevenzione".