L'architetto Paolo Bechi replica a Fabrizio Geri (Verdi) sugli interventi in via Stelvio.

"Leggo un intervento a firma tale Geri (Verdi). L’incarico per la progettazione dell’intervento in via Stelvio è stato affidato a un folto raggruppamento di professionisti e società di ingegneria di varia specializzazione e provenienza.

Il committente è una società di gestione del risparmio, soggetto di diritto privato, pertanto l’incarico non coinvolge in nessun modo risorse della società Spes nè del Comune.

Per quanto sopra non sussiste alcun conflitto di interessi tra il sottoscritto e gli enti suddetti, al contrario di quanto il testo dell’articolo, maliziosamente e scorrettamente vuol fare intendere al lettore - tengo a precisare, tralasciando di commentare i giudizi relativi alla disciplina urbanistica ed architettonica del firmatario dell’articolo in questione, che all’interno del variegato raggruppamento di progettisti citato, il sottoscritto ha ricevuto una parte dell’incarico in virtù della sua esperienza svolta, in più occasioni e da quasi venti anni, su tematiche affini a quella oggetto di intervento in via Stelvio e in particolare su alloggi per utenze socialmente penalizzate o svantaggiate (anziani in condizioni di fragilità, operai extra-comunitari, soggetti appartenenti alla cosiddetta fascia grigia ecc)".