“Ci risiamo: dopo le vergognose uscite di Fratelli d’Italia a Pistoia, questa volta tocca alla destra della montagna distinguersi per sparate senza né capo né coda. Le dichiarazioni del consigliere comunale Carlo Vivarelli del partito indipendentista toscano, già autore di insulti al presidente Enrico Rossi, sono gravissime per due motivi: innanzitutto per la discriminazione rivolta ai lavoratori stranieri, compresi i cittadini comunitari. Ma anche per la totale mancanza di rispetto verso l’impegno e i sacrifici dei dipendenti di Alia che, anche nei giorni del lockdown più duro, hanno garantito lo smaltimento dei rifiuti “porta a porta”, offrendo un servizio essenziale a tanti italiani malati e in quarantena”.

Queste le dichiarazioni del segretario provinciale Pd Pier Luigi Galligani e del segretario Pd di San Marcello Piteglio Gabrio Fini.

“Il senso del dovere e la professionalità di questo lavoratori - vanno avanti - dovrebbero rappresentare motivo di plauso, invece è la solita occasione di propaganda politica sulla pelle dei più deboli. L’attività di Alia, ovviamente, può essere oggetto di critiche e migliorata: siamo impegnati ogni giorno per far sì che questo accada. Però non possiamo accettare le solite falsità della destra, peraltro in un momento in cui sarebbe necessario lavorare molto duramente come sta facendo il sindaco Luca Marmo a cui va il nostro totale sostegno”.

“La destra perde il pelo, ma non il vizio - concludono Gabrio Fini e Per Luigi Galligani - ma si rassegnino: non solo risponderemo colpo su colpo alle loro pericolose sparate, ma andremo avanti col lavoro per il bene dei nostri concittadini, senza lasciarsi intimidire da chi cerca divisioni e polemiche così inutili”.