Gioielleria Mancini impegnata nel turno infrasettimanale contro la Folgore di coach Rastelli. All’assenza di Manetti si aggiunge quella di Santi infortunato e Tommei squalificato. Recuperato Leonardo Meacci.
Il 19° Torneo internazionale di calcio giovanile “Città di Montecatini Terme è in programma da venerdì pomeriggio 29 marzo al pomeriggio di Pasquetta 1° aprile, presso lo Stadio comunale “Daniele Mariotti” di Montecatini Terme.
L’88enne (spegnerà 89 candeline il prossimo 30 settembre) presidente dell’Atletica Pistoia si conferma atleta master di caratura internazionale.
Grande inizio di “Coppa dei club” Toscana di padel per quanto riguarda l’Msp, con l’organizzazione dell’evento affidata all’Asd Padelmaniac di Montecatini Terme.
Risultati delle gare ottenuti dai judoka del Judo Valdinievole Montecatini nel “20° Trofeo Città di Rosignano Memorial M. Pelosini”, svoltosi a Rosignano il 23 e 24 marzo.
Mercoledì 27 marzo, in occasione della partita al Palaterme tra Fabo Herons Montecatini e Sant'Antimo, valevole per la 30^ giornata del campionato di Serie B Nazionale (palla a due ore 20:30) sarà celebrata la Coppa Italia vinta dagli Aironi.
Ancora un bel successo per la scuola di judo Kodokan Montecatini nel 20° Trofeo Città di Rosignano Memorial M.Pelosini svoltosi il 24 marzo a Rosignano.
La storia dice che quella di domenica è la stracittadina numero 13 tra Gema e Herons, la terza della stagione in corso così come tre furono le sfide nel 2022/23 e ben 7 in C Gold, di cui 5 solo in finale: il computo è di 8-4 per Herons.
Sabato 30 marzo alle 16 nell’atrio del Palazzo comunale sarà inaugurata la mostra “Matite in giallo”.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Cambiamo con Toti interviene su emergenza sanitaria e florovivaismo.
"L’emergenza Covid19 e le sue misure di contenimento, hanno creato un crollo nel settore del florovivaismo della provincia di Pistoia. É la stessa Confagricoltura tramite il suo presidente, a lanciare l’allarme, definendola una crisi senza precedenti.
Il ministro dell’agricoltura ha recentemente sbloccato la possibilità di vendita nei centri di giardinaggio e nei vivai, che sicuramente ha un effetto (più morale che economico), ma che non è assolutamente sufficiente a far fronte al disastro economico che si profila.
In questo periodo, tra ordini domestici e professionale, la sola parte floricola realizza il 70% del fatturato, quindi non poter lavorare significa la morte certa del settore. In Toscana sono a rischio 850 milioni di fatturato e 12mila dipendenti, di cui la provincia di Pistoia pagherà uno scotto importante, essendo un suo settore di punta.
Quindi devono essere attuate misure eccezionali: l’annullamento per quest’anno di alcune tasse, una grossa iniezione di denaro nel settore e una sburocratizzazione per permettere di spendere questi soldi.
Come Cambiamo provincia di Pistoia, ci sentiamo vicini al settore e preoccupati per le sue sorti, ci faremo carico perché il governo intervenga immediatamente".