MONTECATINI - Il Movimento 5 Stelle interviene dopo il furto al negozio Gucci.

"Montecatini Terme continua a essere una città con problemi di sicurezza e decoro, l’episodio della rapina al negozio Gucci è solo la punta dell’Iceberg. Com’è possibile che, in una città amministrata da una giunta che ha fatto della sicurezza uno dei capisaldi della campagna elettorale, sia fattibile scagliare una macchina contro la vetrina di un negozio in pieno centro e fuggire con la refurtiva? Evidentemente qualcosa non ha funzionato; a ben vedere, qualcosa non funziona a tutti i livelli già da diversi mesi.

Il silenzio assordante dell’amministrazione è la contro prova del fatto che il Sindaco è totalmente assente e staccato dalla realtà cittadina: assente al tavolo sul destino delle Terme, assente al tavolo del sostegno economico per la città, assente al tavolo del raddoppio ferroviario, assente sul piano ambientale, assente soprattutto sul tema sicurezza.

A oggi, a eccezione di un senso di marcia, non si registra niente che venga dalla testa della giunta Baroncini. Il furto da Gucci è solo l'ultimo di una serie di episodi che affliggono la città e che qualche giornalista cittadino ha solo smesso di enfatizzare ma che non si sono ridotti, ne nel numero, ne nella gravità rispetto alla precedente amministrazione.

Dimostra, come abbiamo sempre sostenuto, che serve serietà e concretezza nell'affrontare il tema sicurezza, ma soprattutto competenza. Non a caso, nella nostra idea di governo cittadino, era presente un assessore dedicato che avesse ottenuto specializzazioni sulla sicurezza urbana. Non a caso, cinque anni fa portammo in consiglio comunale una mozione scritta da un commissario di polizia in pensione. Gli slogan, propinati da Baroncini in campagna elettorale, sono totalmente inefficaci nell'amministrare una città di piccole dimensioni ma di grandi criticità.

Sulle Terme, il sindaco si è arenato sul sogno mostrato con l'indice nel salone Excelsior e continua a ripetere che il Comune è pronto a fare la propria parte senza però mai spiegarla o descriverla nemmeno al Consiglio o alla commissione competente, senza che, in Regione, sia mai arrivata una proposta concreta e dettagliata. L'abbonamento del treno per Firenze, promesso durante il confronto tra candidati, non è stato mai timbrato.

Mentre la città trema sotto i colpi economici del Covid-19 e mentre l'opposizione incontra le categorie portando sul tavolo proposte reali, il sindaco e la maggioranza si impegnano solo a evitare il confronto facendo saltare consiglio comunale e commissioni una dopo l'altra, rimandando ad un vile comunicato il più classico degli scarica barile.

Niente da aggiungere poi su tema ambientale e di gestione dei rifiuti dove ci si è limitati a ratificare il volere di Alia, in modo sordo verso chi sollevava criticità e pericoli, men che meno sul tema raddoppio ferroviario dove il sindaco è apparso in consiglio privo di qualsivoglia elementare informazione su un tema dibattuto da oltre tre anni in città.

La città non merita questo. Come gruppo di opposizione continueremo a portare temi e proposte in consiglio comunale, la revoca della concessione del mercato coperto, controlli delle residenze e degli affitti, mappatura del territorio, revisione delle scadenze della tassa di soggiorno, richiesta di una zona franca urbana per la Valdinievole, l'assunzione in organico di un delegato alla sicurezza urbana, sono solo alcune delle proposte che abbiamo protocollato e stiamo protocollando in questi giorni. Continueremo a incontrare le categorie economiche per trovare con loro ulteriori soluzioni alla crisi economica e le inviteremo tra poco più di una settimana ad intervenire in commissione sul tema Terme.

Presto però, dovremo affrontare il tema politico della valutazione pessima  che questa amministrazione sta dimostrando di meritare. Le preannunciate difficoltà in sede di bilancio dovranno porre una seria domanda sulla coscienza di alcuni consiglieri di maggioranza: vogliono davvero continuare ad essere complici di tanta inefficienza? Era questa l'idea di cambiamento che hanno sostenuto in campagna elettorale? Quanto ancora la città dovrà subire l'assenza di idee da parte di chi l'amministra?".