Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
  • Cerca:
  • 08:04 - 18/4/2024
  • [protetta]
  • [protetta]
  •  

Sono diversi giorni che mi capita di passare da Corso Matteotti verso le ore 18 e trovarmi fermo in fila . Succede che ogni sera due grandi bus, del prestigioso turismo internazionale che ci onora della .....
BASKET

Lunedì 22 aprile si celebra il “World Earth Day”, ovvero la Giornata Mondiale di sensibilizzazione sui temi legati alla salvaguardia del pianeta.

PODISMO

Domenica 14 aprile alla Prato Half Marathon la Montecatini Marathon Asd ha ottenuto il titolo di quarta squadra con più iscritti alla gara e 3 campioni toscani nelle varie categorie.

RALLY

Il 48° Trofeo Maremma ha regalato grandi soddisfazioni alla divisione sportiva dell’azienda La T Tecnica. Doppio impegno, al 48. Trofeo Maremma, anche per AutoSole 2.0.

BASKET

Mercoledì 17 aprile, ore 12, all'Auditorium dell’Antico Palazzo dei Vescovi (piazza Duomo), si terrà la presentazione della Special Edition Jersey dell’Estra Pistoia Basket in occasione del World Earth Day.

SCHERMA

Le qualificazioni regionali ai campionati italiani gold di spada hanno regalato una splendida vittoria per Sabrina Becucci (a destra nella foto) che conquista il suo primo successo nella sua nuova arma.

MOUNTAIN BIKE

Domenica 14 aprile si svolgerà una competizione di mountain bike denominata “Toscano Enduro Series 2024 Pistoia” organizzata dalla Asd Young Riderz Pistoia Mtb School.

BASKET

Appuntamento consueto di inizio mese nella sala principale del Caffè Valiani Bellagio di via Enrico Fermi a Sant’Agostino per la consegna del “Florence One Mvp”.

BASKET

Green Le Mura Spring Lucca – Butera Clinic Nico Basket  43-62

none_o

Si terrà venerdì 19 aprile, alle 17.30 nelle Sale affrescate del Palazzo comunale l’inaugurazione di "Donne forti".

none_o

Rubrica Raccontami un libro - Consigli di lettura di Valentina

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
IL MONDO IN TAVOLA
di Sissy Raffaelli

Ricetta per un risotto goloso

ZODIACO
di Sissy Raffaelli

Oroscopo di aprile.

Con l’evento tenutosi oggi 22 marzo presso la filiale di Cascina .....
L'agenzia formativa e per il lavoro Cescot Pistoia ricerca addetto/ .....
none_o
Perseguita donna più giovane, che è costretta a licenziarsi: ammonimento per uno stalker

19/2/2020 - 15:36

Il primo “ammonimento del questore” del 2020
Non è trascorsa una settimana dalla manifestazione “Questo non è amore” nel palazzo comunale di Pistoia contro la violenza di genere in occasione della ricorrenza di San Valentino, che già il questore di Pistoia ha emesso una nuova misura dell’ammonimento per atti persecutori commessi nella provincia in danno di una donna. 


È il sessantesimo provvedimento da quello storico 23 febbraio 2009, data di nascita della legge anti-stalking, il primo di quest’anno.


L’atto, già notificato, pone ancora una volta un qualificato freno agli atti persecutori commessi da un ultraquarantenne nei confronti di una giovane donna dieci anni più giovane di lui e felicemente coniugata.
 
La storia
Meno di un mese fa, la giovane donna si è rivolta alle forze di polizia perché, dopo aver dovuto lasciare il proprio posto di lavoro, ormai esasperata dalle continue inopportune invadenze e approcci (anche di natura sessuale) dell’uomo, lo stalker continuava a molestarla.


Ormai disoccupata, gli aveva naturalmente bloccato ogni accesso ai propri recapiti telefonici, mail e profili social, ma questo non lo ha fatto desistere: non solo lui ha continuato a perseguitarla utilizzando nuovi cellulari e account, ma aveva comincia anche a rivolgersi alle persone vicine alla vittima, chiedendo informazioni della donna ai suoi familiari, ex colleghi di lavoro e conoscenti.


Le indicazioni gli hanno quindi consentito appostamenti e pedinamenti, che si sono aggiunti alle telefonate, messaggi e posta tutte le ore del giorno e della notte, alcuni farneticanti, nell’assurda idea di poterla convincere a “tornare” da lui, screditando spesso la figura del marito.


L’uomo è arrivato persino a presentarsi sul nuovo posto di lavoro che la donna era riuscita nel frattempo a trovare, e si potrebbe dire che questa “è stata l’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso”, se non fosse che quel vaso la donna lo aveva svuotato molte volte negli ultimi mesi, minimizzando quello che le succedeva e pensando che tutto si sarebbe attenuato con il tempo, e lui lo aveva sempre nuovamente riempito.
 
Soffrire è inutile
È questo purtroppo un errore molto diffuso, riscontrato nelle decine di esperienze pluriennali che la questura ha trattato in casi del tutto analoghi: credere che queste vili condotte rientrino in una sorta di “corteggiamento”, in cui l’uomo prova a conquistare la donna, e possano terminare di fronte all’evidenza del suo rifiuto o del disinteresse da parte dell’oggetto dei desideri del maldestro molestatore.


Se un uomo insiste con le sue attenzioni moleste verso una donna alla quale ha già fatto del male, nel fisico come nella sua dignità, non è mai così: aspettarsi che tutto questo finisca col tempo è, in questi casi, semplicemente inutile.


Sopportare le molestie o cambiare continuamente il proprio stile di vita serve solo a raggiugere una seria condizione di stress, caratterizzata da timori, paure ed ansie che, quasi sempre, portano le vittime a dover ricorrere anche alle cure mediche: così è stato per la giovane donna disperata che è venuta, dopo mesi di inutili sofferenze, a chiedere aiuto, come già, purtroppo molte altre prima di lei.
 
L’ammonimento del questore
Ricevuta la segnalazione della vicenda, la gravità dei comportamenti è stata quindi documentata ed evidenziata dall’istruttoria curata dalla divisione polizia anticrimine della questura che, sulla base dei riscontri ottenuti, ha consentito al questore di poter emettere il provvedimento d’urgenza dopo pochi giorni che gli operatori della polizia di Stato ne erano venuti a conoscenza.


All’uomo è stato quindi formalmente intimato dall’autorità di pubblica sicurezza di interrompere ogni tipo di contatto e condotta lesiva nei confronti della donna.


La misura di prevenzione dell’”ammonimento del questore”, nata a tutela della vittima proprio di questo genere di reati, è un preavviso dell’autorità di pubblica sicurezza delle conseguenze cui va incontro l’autore degli atti persecutori.


È anche, però, la chiara avvertenza che, dal momento della sua notifica, la polizia di Stato diventa scudo e garanzia dei diritti della donna: da quel momento in poi, ogni eventuale tentativo di ledere ulteriormente la dignità della vittima troverà nella questura (non più nella vittima) l’attore della denuncia del persecutore all’autorità giudiziaria, con l’ulteriore effetto che le indagini sono già state compiutamente esperite, che i reati persecutori commessi diventano perseguibili d’ufficio e che, oltre a prevedere l’arresto obbligatorio in flagranza di reato, tutte le pene per loro previste sono aumentate di un terzo.
 
Esserci sempre: l’importanza della rete contro i reati vigliacchi
La questura di Pistoia, per ottenere il massimo risultato possibile, è parte integrante di una rete di supporto e contrasto a questi reati vigliacchi, insieme ai servizi sociali, all’azienda sanitaria, agli sportelli di aiuto alle donne esistenti sul territorio e curati da enti e associazioni e molti altri attori che intervengono nel percorso di tutela e sostegno delle vittime di questi reati vigliacchi.


Rivolgersi agli operatori della polizia di Stato non solo consente quindi soltanto di contrastare il fenomeno già sotto il profilo amministrativo (l’ammonimento è un atto amministrativo e non produce immediati effetti penali), ma anche di avere riferimenti qualificati e coordinati per il sostegno di quante si trovano in condizioni di disagio e fragilità per aver interessato soggetti con una concezione medievale del rapporto uomo-donna.


La campagna “Questo non è amore”, che il prossimo 8 marzo riproporrà per il terzo anno consecutivo la presenza della polizia di Stato nella nostra provincia in manifestazioni di sensibilizzazione, educazione e informazione contro la violenza di genere, ha lo scopo di far condividere due obiettivi essenziali del percorso partecipato verso la dignità della figura femminile: abbattere i muri dell’omertà e del silenzio; comprendere che sopportare la violenza (in qualunque forma si manifesti) è inutile.

 
Per contrastare questi fenomeni, infatti, il primo vero operatore della sicurezza delle nostre comunità è il cittadino, mentre per interrompere il ciclo della violenza, tutti gli operatori della polizia di Stato vogliono “esserci sempre”, con la loro passione, impegno e servizio. 

Fonte: Questura di Pistoia
 
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

codice di sicurezza Cambia immagine

Inserisci qui il codice di sicurezza
riportato sopra:




20/2/2020 - 17:22

AUTORE:
marco

Mi domando se lo stolker fosse stato indicato come nord africano .... ci sarebbero posti in piedi .....

19/2/2020 - 18:55

AUTORE:
Simo

Tante belle parole e un grande lavoro da parte degli inquirenti ma purtroppo non potranno essere con la vittima h 24.Speriamo che la reprimenda e la diffida bastino. La mia solidarietà alla vittima.

19/2/2020 - 16:53

AUTORE:
marco

Complimenti per l'Ufficio Relazioni della Polizia di Stato nell'aver compilato un articolo veramente ben fatto .