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PISTOIA
Cassonetti interrati in centro, Tripi (Pd): "Centro a rischio rovina e costi elevati per i cittadini"

6/2/2020 - 9:24

Walter Tripi (Pd) interviene sui cassonetti interrati in centro.

 

"Stiamo assistendo ai lavori per installare i cassonetti interrati in centro. Quando vennero approvati, noi ponemmo alcune domande: dove verranno installati, quanto costeranno alla città, le garanzie di funzionamento. Le risposte furono decisamente vaghe, e adesso capiamo il perché.


Stiamo rovinando intere parti di centro storico, incluse alcune belle piazze come San Leone, e quando verranno svuotati da veicoli di grandi dimensioni, sarà ancora peggio.


Tra intoppi e fermate dei lavori, costeranno un visibilio in tariffa a tutta la città, nonostante servano solo il centro. Lo vedremo sulla Tari molto presto.

 

Infine, ancora non esiste strategia per il resto del territorio, e ad ora nessuna garanzia del fatto che non saranno delle mini discariche come purtroppo avviene altrove. Senz'altro, non avranno l'impatto che avrebbe un porta a porta ben fatto, in termini di qualità.

 

Tanti, troppi dubbi su tutto questo, con una certezza: intanto i cittadini comincino a preparare il portafogli".

Fonte: Pd
 
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8/2/2020 - 18:51

AUTORE:
Una del centro

Caro devis il cittadino "normale" non può buttare la propria spazzatura dentro i cassonetti dei locali poiché questi sono chiusi a chiave, certamente c'è il furbo del turno e la butta fuori orario e non differenziata ma è anche vero che spesso gli operatori Alia spesso non passano a prenderla e quindi può capitare di ritrovarla difronte casa il giorno dopo.

8/2/2020 - 9:34

AUTORE:
GIOVANNI GORINI

DEVIS , guarda con attenzione i bidoni cui ti riferisci .
Sono forniti di chiusura a chiave . Se qualcuno scarica i rifiuti di casa dentro i bidoni , è solo per la sciatteria dei titolari del contenitore che se ne frega di gestirlo come dovrebbe.
Inoltre la tua affermazione di condanna nei confronti dei privati cittadini che vedi scaricare etc , mi sembra argomento deboluccio e poco simpatico , non fosse altro per chi pochi o tanti rispetta le regole.

7/2/2020 - 22:38

AUTORE:
Devis

Non sono d'accordo. Almeno non completamente. I cittadini normali li vedo personalmente ogni giorno buttare la propria spazzatura, rigorosamente non differenziata, nei bidoni dei locali. Non si attengono né agli orari né ad un bel niente. Il problema è che tutti, privati e commercianti, vedono la differenziata come una pena da subire e fanno di tutto per trovare scappatoie. Se tutti si applicassero, non ci sarebbe bisogno di cassonetti interrati né di bidoni in strada. La porta a porta funziona bene se gli diamo modo di funzionare bene. Basterebbe il vecchio e ormai dimenticato senso civico

7/2/2020 - 18:11

AUTORE:
Patroclo

Da quando si è insediata l'amministrazione Tomasi la Tari è sempre aumentata, con aumenti percentuali a due cifre. Con l'installazione dei cassonetti interrati in centro detti aumenti saranno ancora più consistenti per tutti, Orsigna e Bottegone compresi, senza che vi sia un ben che minimo piano per una riorganizzazione razionale della raccolta e quel che più conta, dello smaltimento dei rifiuti cittadini. Anche in questo frangente, questa amministrazione mostra, se ce ne fosse bisogno, i suoi evidenti limiti e, credo anche loro ben consci, nel 2022 verranno (di nuovo) travolti da un "freccia rossa" che ne cancellerà anche il ricordo. L'occasione l'hanno avuta, il periodo storico sarebbe stato anche propizio, ma tutta una serie di cose che mi sembra inutile stare a qui ricordare, vista la loro estrema evidenza, faranno sì che questa esperienza si concluda in maniera eclatante. Peccato, una occasione storica per la città, persa così in malo modo. Non ricapiterà tanto presto.

6/2/2020 - 20:27

AUTORE:
bastian contrario

Veniamo a noi ed al problema della raccolta dei rifiuti nel fazzoletto del centro storico pistoiese- Ella ha ben ragione che , vicoli e stradine orgoglio del centro storico , sono piene di quei bidoni multicolori . Talvolta , anzi spesso , la loro capienza non è sufficiente ed allora troviamo altri rifiuti accatastati accanto .
Questi contenitori sono dedicati esclusivamente a bar e ristoranti del centro (centro centro) ,
In centro vivono anche i cittadini "normali" che si attengono agli orari e regole della raccolta porta a porta .
Infatti l'unica sporcizia in giro è quella dei bar e ristoranti . Quindi dobbiamo concludere con buona approssimazione che il problema era lo sporco prodotto da questi esercizi .
Quindi , magari , obbligare gli esercizi a istallare nelle corti , dipendenze o che cavolo , unitamente magari all'affitto di qualche fondo da usare all'uopo , non è stato considerato ?
Questa potrebbe essere una bella domanda .
Un po' quello che succede quando nella movida i clienti che acquistano le birre , pisciano in ogni angolo . Il WC pubblico chiude prima di cena e chi siede a tavolino fa la pipi nel bagno del locale e degli altri né il comune né i venditori di birra sono interessati .
Oppure , e qui dovrei tacere , è bene spendere che alla fine qualcuno gode .FORZA TRIPI

6/2/2020 - 14:51

AUTORE:
Pasquino

E si, molto meglio le centinaia di bidoni variopinti che pullulano ora nelle vie del centro storico! Ma questo Tripi, ha mai girato per l'Europa, dove questa soluzione è stata attuata da anni? In Spagna, Francia, Belgio queste installazioni sono state poste anche in luoghi ben più pregevoli della Piazza S. Leone! Ma mi faccia il piacere!

6/2/2020 - 10:50

AUTORE:
bastian contrario

Una opposizione puntuale , avrebbe dovuto incatenarsi al primo cantiere davanti all'Umiltà .
Avrebbe dovuto denunciare lo scempio in tutte le sedi ed in tutti i modi . Avrebbe potuto allertare la Magistratura , lottare contro tutte le istituzioni che a livello ufficiale o volontario , sono interessate alla decenza del centro storico .
I cassoni nel panorama di piazza del duomo , sono il massimo , ma verranno superati certamente da altre postazioni .
D'altra parte il vecchio sindaco Bertinelli che ha rinunciato al suo posto in consiglio , si è ritirato nella sua "corte" di sissignori su face dove fa il maitre à penser magari sognando un futuro rientro tramite una lista civica dei suoi "amici facebook . Questa è la situazione.