Una giornata di basket ad alto livello con un’importante partecipazione di pubblico.
È stato un weekend dai buoni spunti per Motorzone Asd, chiamata al probante impegno del 47° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio.
Una Gioielleria in emergenza quella che scende in campo contro l’Us Livorno, al lungodegente Manetti si aggiunge anche Leonardo Meacci.
Partita con i migliori auspici, la stagione nella Coppa Rally di zona 7 per TOP GEAR TEAM, dalle strade “tricolori” del 47. Rally “il Ciocco e Valle del Serchio”, con la seconda posizione di classifica “over 55” dei fratelli Davide e Andrea Giordano, dietro al vincitore Angelucci.
L’esistenza della 55enne Manuela Maltinti, neo bi-campionessa iridata dei 200 e 400 metri misti ai Campionati del Mondo di vasca lunga tenutisi a Doha, in Qatar, originaria di Massa e Cozzile, è un romanzo appassionante.
Un gran bel traguardo raggiunto dall’Under19 Eccellenza biancorossa che, dopo un cammino importante in campionato fatto di 18 vittorie (al momento) e 2 sole sconfitte, stacca il “pass” con diverse giornate d’anticipo per la qualificazione alle finali nazionali.
L’Estra Pistoia torna a vincere in trasferta nella 22° giornata di Lba e lo fa in maniera importante espugnando per 67-74 il “PalaRadi” di Cremona.
Appuntamento oramai canonico di inizio mese nella sala principale del Caffè Valiani Bellagio di via Enrico Fermi a Sant’Agostino per la consegna del “Florence One Mvp” del mese di febbraio.
Rubrica Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
In sala Fanfani a palazzo del Pegaso è stato presentato il volume “Orizzonti del Moca".
PROVINCIA - Tredici persone intossicate dal monossido di carbonio sono giunte al pronto soccorso dell’ospedale San Jacopo la notte scorsa. Si tratta di due nuclei familiari distinti che hanno ricevuto dai sanitari i necessari trattamenti del caso: per tre persone è stato però necessario l’invio a Careggi, per la terapia iperbarica
Il primo nucleo familiare, residente ad Agliana (in via Salcetana 129), e composto da sei persone, è giunto al pronto soccorso dell’ospedale intorno alle 21,30 composto come segue: due persone, una femmina e un maschio, rispettivamente del 1939 e del 1934, una signora del 1969 e tre giovani: una femmina del 1999, e due maschi uno del 2006 e l’altro del 1996. I pazienti sono arrivati in pronto soccorso anche a seguito dell’intervento dei vigili del fuoco avvenuto intorno alle ore 21 nell’abitazione degli interessati.
La direzione sanitaria del presidio ospedaliero ha comunicato che per i due giovani del 1999 e del 2006 e per l’anziana signora del 1934 si è reso necessario il ricovero presso l’azienda ospedaliera universitaria di Careggi, dove vengono centralizzati i pazienti per la terapia iperbarica. Gli altri componenti del nucleo familiare, dopo aver ricevuto le necessarie cure, sono stati tutti dimessi.
Da accertare anche le cause dell'evento, che potrebbero derivare la malfunzionamento di una stufa. A dare l'allarme sarebbe stata la stessa famiglia, prima che il micidiale gas potesse essere letale.
Nella stessa nottata altre sette persone si sono recate al pronto soccorso del San Jacopo. Anche in questo secondo caso si tratta di una famiglia residente in località Gello, nel comune di Pistoia.
La prima ad arrivare al pronto soccorso, alle 21,14 è stata una signora del 1931 con sintomatologia riconducibile a intossicazione da monossido di carbonio (già in precedenza ricoverata al San Jacopo per la stessa problematica), accompagnata dal figlio che è stato sottoposto ad accertamenti non appena ha riferito ai sanitari di aver soggiornato nell’abitazione della madre. I risultati degli esami hanno confermato anche per il figlio (del 1963) la positività dell’intossicazione e, sempre, i sanitari hanno ritenuto di invitare anche gli altri componenti del nucleo familiare a recarsi subito in ospedale per effettuare gli esami, perché anch’essi avevano sostato nell’abitazione della parente. Si tratta di una signora del 1964, e di due giovani, un maschio ed una femmina, rispettivamente del 2006 e del 2003.
I sanitari hanno poi collegato al suddetto nucleo familiare l’accesso in pronto soccorso delle ore 20 di una signora di 36 anni con sintomi da intossicazione che ha riferito poi di essere la bandante dell’anziana e dal momento che nel pomeriggio si era recato nell’abitazione di Gello anche il tecnico di 51 anni per la revisione della caldaia i sanitari anche invitato anche quest’ultimo a recarsi in pronto soccorso (ore 21,31). Stamattina, sempre il pronto soccorso, ha anche avvertito i vigili del fuoco. Di questo secondo nucleo familiare solo la signora del 1931 è stata inviata a Careggi per la terapia iperbarica; gli altri componenti sono stati tutti dimessi.