Nel weekend a cavallo fra fine settembre ed inizio ottobre prenderanno il via una buona parte dei campionati giovanili in Toscana che vedranno la presenza anche del Pistoia Basket 2000.
La Scherma Pistoia, sponsorizzata Chianti Banca, inaugura la stagione, le cui gare sono peraltro già iniziate, con una giornata dedicata ai ragazzi.
Nico Basket presenta il suo nuovo main sponsor.
Una stretta sinergia fra Estra Pistoia Basket 2000 e Comune di Pistoia per stilare, assieme ad altri e numerosi partner che già fanno parte della “galassia biancorossa”, un calendario di appuntamenti extra-campo dal titolo “Insieme per il sociale”.
Tutto pronto, per il 44° Rally Città di Pistoia, quasi nove lustri di matrimonio con lo sport, che anche quest’anno conferma i propri caratteri di gara assai apprezzata dai rallisti non solo toscani.
Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto un accordo con Derthona Basket per il prestito di un mese (fino al 31 ottobre) dell’ala Grant Basile.
Grande performance anche per Pavel Group al 28° rally del Tirreno-Messina, ultima prova della Coppa rally di Zona 8, a Messina, nel fine settimana passato.
Splendido successo per Andrea Maggini (Atletica Vinci) nella edizione numero quarantasette della <<Passseggiata panoramica>>, gara podistica competitiva di km 15,800 e organizzata dalla società Podistica Quarrata.
Si inaugura domenica 1 ottobre alle ore 17 la mostra collettiva “Ri-Emergere”.
A partire dal 1° ottobre la galleria ME Vannucci inizierà una serie di dialoghi/incontri dal titolo "A due".
PESCIA - Nell’ambito delle iniziative volte al controllo del territorio e alla prevenzione del consumo di sostanze stupefacenti da parte dei più giovani considerati, per la loro età, maggiormente vulnerabili, la polizia di Stato ha effettuato nel mese di novembre specifici servizi, anche ripetuti, presso gli istituti scolastici superiori situati nel comune di Pescia.
Il personale del commissariato di Pescia diretto dal vicequestore Floriana Gesmundo con l’ausilio di unità cinofile antidroga “Amper”, “Aviva” e “Mia” della questura di Firenze, di concerto con i presidi degli istituti della zona, hanno svolto mirati servizi di controllo, sia all’interno che all’esterno dei plessi scolastici, finalizzati alla prevenzione del consumo di sostanze stupefacenti e alla eventuale repressione dell’attività di spaccio.
Nel corso dei controlli è stato posto sotto a sequestro penale a carico d’ignoti stupefacente del tipo marijuana per un totale di gr.50 circa e gr.2 di hashish, sostanze perlopiù rinvenute all’interno di locali situati nelle scuole, presumibilmente occultate alla vista dei poliziotti e dei cani antidroga.
Inoltre sono stati segnalati alla locale prefettura ai sensi dell’art.75 del D.P.R. 309/90 due studenti maggiorenni trovati in possesso di un quantitativo di sostanza stupefacente tale da giustificare l’uso personale.
Occorre sottolineare che alcuni plessi scolastici sono stati più volte attenzionati in modo da rendere più efficace l’azione di prevenzione che peraltro ha avuto il plauso anche da parte di molti genitori degli studenti che hanno manifestato il loro apprezzamento per l’iniziativa, la quale, valutati i risultati raggiunti, verrà ripetuta nel corso dell’anno scolastico.
Contestualmente è stata incrementata l’azione di controllo del territorio anche con l’ausilio delle pattuglie del reparto prevenzione crimine di Firenze nelle aree ritenute maggiormente “a rischio” quali la locale stazione ferroviaria e i terminal degli autobus, sottoponendo a controlli di Polizia n.184 persone, attività deterrente tesa a scoraggiare l’avvicinamento di eventuali spacciatori nelle zone ove gravitano giovani studenti.
“Il consumo di sostanze stupefacenti, ricorda il questore Scali, è un fenomeno che ad oggi desta particolare allarme sociale perché vede sempre più coinvolti i giovani in età adolescenziale. Per questo motivo è più che mai necessario che l’attenzione delle forze di polizia venga rivolta alla prevenzione del consumo di sostanze stupefacenti da parte dei giovanissimi, attività che se svolta in stretta sinergia e quindi con il contributo delle famiglie e delle Istituzioni sicuramente potrebbe portare a risultati positivi soprattutto in termini di prevenzione”.