Domani i giovani, in 178 città italiane e più di 1600 nel mondo, scendono in piazza per il clima, seguendo l’esempio di Greta Thunberg, la sedicenne attivista svedese che dal 20 agosto dello scorso anno ogni venerdi ha protestato armata solo di cartelli fuori dal Parlamento svedese, contro il cambiamento climatico in atto nel pianeta.

Dalla sua iniziativa è nato il movimento Fridaysforfuture (www.fridaysforfuture.org) che, grazie al web, ha trasformato la sua protesta in un progetto di mobilitazione globale, con manifestazioni dilagate in tutto il mondo: sit in, flash mob e molto altro in breve tempo hanno raccolto la partecipazione anche di migliaia di adulti e attirato l’attenzione della politica.

L’iniziativa è stata portata all’attenzione del dirigente scolastico dell’Istituto agrario Anzilotti, Lucia Maffei, dai rappresentanti degli studenti: Christian Agostinelli (VC), Davide Francesconi (VC), Leonardo Zullo (VA) e Alberto Cortesi (IVC).

È nata l’idea di due iniziative che si svolgeranno a scuola nei prossimi giorni. La prima è una lezione partecipata rivolta agli studenti durante la quale verrà discusso e commentato il recente Rapporto sul clima coordinato dal Programma Onu per l’ambiente (Unep); la seconda è la presenza, in occasione della manifestazione Naturalitas, di una vera eminenza in fatto di tematiche ambientali: il presidente dell’associazione “Zero Waste Europe” Rossano Ercolini, responsabile del progetto “Passi concreti verso rifiuti zero” e coordinatore del Centro di ricerca rifiuti zero di Capannori, terrà una conferenza aperta al pubblico sul tema del riciclo e soprattutto dell’eliminazione dei rifiuto, parte in causa, per gli altissimi costi di smaltimento, dei cambiamenti climatici e dell’inquinamento globale.

Naturalitas, che aprirà le porte tra un mese esatto (13 e 14 aprile) sarà in questa edizione l’occasione per trattare in maniera più approfondita rispetto agli anni scorsi temi legati all’ambiente e all’ecologia.