Comunciato stampa di Siamo il Ponte e Centrodestra Ponte Buggianese: "I gruppi consiliari Sìamo il Ponte e Centrodestra Ponte Buggianese, a fronte di tutta una serie di atti deliberati da questa Amministrazione Comunale, di un non rispetto delle regole democratiche che il Consiglio Comunale ha avuto nel tempo, di provvedimenti che dovevano essere presi dopo le risposte alle nostre interrogazioni e che invece ancora latitano, ha deciso, nell’ultimo consiglio comunale, di uscire dall'aula lasciando i lavori per denunciare questa grave situazione all'opinione pubblica.

Entrando nel merito delle questioni si fa presente che il Sindaco ha integrato l'ordine del giorno con un punto riguardante l’adeguamento normativo della Carta del Servizio idrico, l'approvazione dell'aggiornamento tariffario e il cronoprogramma degli interventi da eseguire da parte dell'Ente gestore Suez consegnando i documenti (un faldone composto da ben undici allegati e complessivamente più di 250 pagine) appena 2 giorni prima della convocazione del Consiglio Comunale quando, invece, Acque Toscane Suez ha inviato il tutto al Comune lo scorso 20 novembre.

Il regolamento, all' art 45, prevede che gli atti debbano essere depositati almeno 72 ore prima della riunione. Noi chiediamo il rispetto delle regole. Abbiamo fatto diverse interrogazioni su svariati temi, a volte le risposte ricevute prevedevano degli interventi specifici ( ripubblicazione degli atti errati, risposte scritte a completamento dell'interrogazione oppure interventi sul territorio come ripristino di buche o di siepi) . Non lo abbiamo detto noi che ci sarebbero stati dopo pochi giorni interventi specifici, lo hanno dichiarato gli esponenti della Giunta e, se poi non avviene nulla di tutto ciò, lo riteniamo una grave presa in giro per il Consiglio Comunale e per la cittadinanza.
Facciamo notare anche le diverse richieste da parte dei membri della minoranza di avere copie di allegati di determine non presenti e di altre situazioni del Comune ( spese per liti, elenco di beni mobili ed immobili e altro ancora ). Ad oggi, sebbene tutte le nostre richieste siano fatte da ben oltre 30 giorni ( tempo dovuto dall'Amministrazione Comunale per dare le risposte ), esse non risultano esaudite.

Diventa difficile per i consiglieri comunali, senza avere la documentazione, esercitare al meglio il proprio compito. Infine, ma non per ultimo, c'è la questione del trasposto scolastico con il suo costo in continua crescita. A fronte dell'ulteriore impegno di spesa deciso con determina nr 361 del 26 settembre 2018 di euro 5.152,79 il consigliere Andrea Cecchi ha interrogato il Sindaco per avere notizie in merito. Il Primo Cittadino, nella seduta del 13 novembre, quindi poco più di un mese fa, ha rassicurato la minoranza e l'interrogante con le seguenti parole: " l'auspicio è quello che non ci siano ulteriori impegni di spesa di qui a fine anno e credo che, da un monitoraggio che mi sono permesso di fare in questi giorni, credo che non ci sia, credo, poi sai, le sorprese non mancano mai". La sorpresa, infatti, c'è stata e purtroppo riguarda tutti i Pontigiani visto che è stato deciso, dall'Amministrazione guidata dalla lista Il Ponte di Tutti, con determina nr 542 del 27 dicembre, di "rimpinguare” l'impegno assunto con la determinazione nr 12/2018".
Usare il verbo "rimpinguare" che letteralmente significa " ingrassare qualcuno di più " e in senso figurato vuol dire " arricchire qualcuno di più " ci sembra azzeccato in tutti i sensi. Ben 11.500,00 euro è l'ingrassamento o l'arricchimento che il Comune di Ponte Buggianese fornisce alla ditta Tundo Vincenzo Spa.

Al contempo, con determina nr 548 del 28/12/2018, è stato prorogato l’affidamento dei servizi cimiteriali all’attuale gestore che in un passato recente si è reso responsabile di disservizi riguardanti, tra l’altro, la mancata chiusura dei cancelli nelle ore notturne. La questione era stata sollevata dal Centro Destra con una interrogazione che, in via informale, era stata tacciata di essere tardiva nel corso dell’ultima Conferenza dei Capigruppo, quando invece i fatti dimostrano che non c’è intenzione di spronare a un maggior rispetto delle norme contrattuali i gestori dei servizi comunali.

Questo, per noi, è inaccettabile. Per tutti i motivi sopra esposti abbiamo preso la decisione di lasciare l'aula e di rientrarvi quando riscontreremo rispetto delle regole e dei ruoli.
L’Aventino non è mai stato nelle corde del nostro stile di vita politico, e infatti non si tratta di Aventino ma di protesta al fine di richiamare l’attenzione della cittadinanza tutta su come effettivamente viene gestito dalla maggioranza il mandato ad amministrare.
Senza il rispetto delle regole non ci può essere vicinanza ai cittadini".
 
I gruppi consiliari Sìamo il Ponte e Centrodestra Ponte Buggianese