Il secondo impegno in Romania, per Autosole 2.0, insieme alla Scuderia FC Competition, ha voluto dire vittoria.
Con la perfetta organizzazione del Gruppo Sportivo Run….dagi di Borgo a Buggiano con il patrocinio del Comune di Pescia si e disputata con partenza e arrivo al mercato dei fiori di Pescia (Mefit).
Niente da fare per la Nico Basket, targata Giorgio Tesi Group, che esce sconfitta dal Pala Pagnini di Savona col punteggio di 66-60, dopo una gara combattuta fino all’ultimo istante.
Domenica 22 maggio grande appuntamento al Mefit di Pescia, in via Salvo D’Acquisto per i podisti dove si correrà la <<3^ Corsa del sorriso di Silvia>>. Gara podistica competitiva di km 9,300 (completamente pianeggiante) e ludico motoria di km 6 e 7.
Mtvb Herons comunica di avere prolungato l'accordo con Federico Barsotti per un'ulteriore stagione sportiva, pertanto Federico sarà il capo allenatore degli Herons per ancora tre stagioni sportive almeno, dopo la presente, sino a tutto il torneo 2024-25 compreso.
È andata in scena domenica a Monsummano la gara che ha consegnato nelle mani del Ctt il pass per la semifinale regionale Under 14.
Grande soddisfazione in casa Nico per la diramazione della convocazioni della Nazionale 3x3 under 23 Femminile. Tra le atlete convocate anche Caterina Mattera, classe 2001, che ben si sta comportando al suo primo anno in Toscana.
Grande prova di carattere dei ciabattini che, nel momento più duro, tirano fuori gli attributi e si aggiudicano gara-4 con una prestazione maiuscola.
Consigli di lettura di Ilaria Cecchi.
La caserma “Mazzino Mori” della guardia di finanza di Pistoia si abbellisce con tre opere d’arte.
Domenica 2 dicembre, ore 16.30 al Teatro Verdi di Montecatini, tratto dal libro di William Steig “Shrek”, “Shrek Il musical” per tutta la famiglia, l’adattamento teatrale della fiaba sovversiva dell’orco verde, immortalato nel 2001 dal cartone omonimo diretto da Andrew Adamson e Vicky Jenson, vincitore nel 2002 del premio Oscar per il miglior film d’animazione.
“Vai per il mondo”, dicono i genitori brutti e sgarbati di Shrek al figlio, ancor più sgradevole nell’aspetto e nella condotta. Quello che seduce in questa favola di Steig è la vittoria del perdente, il brutto che trionfa sul bello, o meglio la bellezza interiore che per la prima volta diventa protagonista, confermando che non sempre è tutto oro quel che luccica e alla fine conta quello che si è veramente. “Shrek rappresenta anche il diverso, colui che è mal tollerato, che non riesce a integrarsi perché qualcosa (in questo caso l’aspetto) gli impedisce di essere assimilato. Shrek è quell’altro da sé perennemente confinato dietro una palizzata di stereotipi e pregiudizi”.