L’istituzione Parco nazionale della Pace è istituita in ottemperanza della legge nazionale 381/2000 art. 3, comma 2 con la finalità di promuovere iniziative culturali anche di livello internazionale, ispirate al mantenimento della pace e alla collaborazione dei popoli. 
 
Il consiglio di amministrazione formato da 7 membri prevede un componente di nomina del consiglio regionale della Toscana che, con votazione nella seduta d’aula del 26 giugno, ha nominato Bernard Dika, il ventenne larcianese che negli ultimi anni si è distinto nel suo attivismo a difesa dei diritti degli studenti: dalle lotte per un trasporto pubblico migliore a fianco degli studenti pendolari alle barricate per chiedere scuole più sicure.
 
Dika è stato presidente del parlamento degli studenti della Toscana impegnandosi tra le altre cose anche nella promozione della pace, soprattutto tra i giovani. È stato inoltre scelto dal Presidente della Repubblica Mattarella nel dicembre 2016 come Alfiere della Repubblica Italiana. 
 
“La mia generazione non ha bisogno di una memoria sterile di date o numeri ma di una memoria proattiva che tenga saldi e aiuti a concretizzare valori come la pace e la solidarietà - afferma Bernard Dika -  Ricordare ciò che è successo ci può aiutare a guardare il mondo da un’altra prospettiva evitando di ripetere errori del passato e cercando di costruire già oggi un mondo migliore.”.
 
“Farlo non solo è possibile ma più che mai necessario - continua Dika - Le lapidi distrutte a Ponte Buggianese ci dimostrano che non parliamo del passato, certi atteggiamenti di odio e violenza non sono mai scomparsi ed è per questo che il mio impegno nel Parco sarà verso un’unica direzione: coinvolgere quanti più giovani possibili affinché possano essere i principali attori di questo processo di cambiamento positivo che porti davvero a un mondo di pace”
 
Nella prima seduta del consiglio di amministrazione tenuta il 26 luglio a Sant'Anna il presidente del Parco nazionale e sindaco di Stazzema Maurizio Verona ha affidato a Dika il compito di sviluppare le politiche per i giovani che il Parco della Pace metterà in campo.