L'Accademia musicale “Ruggero Leoncavallo” diventa sede di esame per le prestigiose certificazioni musicali del Trinity College of London. La partnership, ormai alle formalità conclusive, permetterà ai giovani di tutta la Toscana e non solo di sostenere gli esami previsti per le certificazioni musicali Trinity, vera e propria «istituzione culturale» tra le più accreditate al mondo.

L'operazione è stata, è proprio il caso di dire, orchestrata dal maestro Giuseppe Tavanti: il presidente dell'accademia montecatinese ha stretto i contatti con le autorità inglesi nel corso di una trasferta nel Regno Unito la scorsa estate, riuscendo nel non facile intento di ospitare in Valdinievole una sede di esame dell'istituto.

Nei prossimi mesi, dunque, tutti gli appassionati della musica, dai professionisti agli amatori potranno svolgere qui i loro esami finali e aggiungere al loro curriculum una certificazione di indubbio valore. Referente dei rapporti tra l'accademia montecatinese e l'istituto britannico sarà Angela Avanzati, docente di pianoforte dell'istituto comprensivo “Bernardo Pasquini” di Massa e Cozzile ed esponente di spicco della “Leoncavallo”.

Non a caso, la scuola Pasquini ospiterà le sessioni di esame in quanto è risultata la più soddisfacente dei rigidi standard dell'istituto Trinity: una conferma dell'eccellente offerta formativa della scuola diretta da Lorenza Lorenzini, che con la sua collaboratrice Laura Taddei, ha manifestato grande soddisfazione per il risultato raggiunto.

Le certificazioni musicali Trinity si rivolgono a bambini, ragazzi e giovani attraverso 8 livelli. Il corso si articola tra esami di capacità esecutive al pianoforte (o altri strumenti) e capacità percettive, come il cosiddetto “orecchio musicale”. Gli esami vengono effettuati rigorosamente in lingua inglese: una particolarità non secondaria, che avvalora ulteriormente la certificazione una volta raggiunta dagli studenti. Gli esami del Trinity vedranno un ulteriore contributo organizzativo dal flautista Arcadio Baracchi, prestigioso interprete di livello internazionale e, anche lui, docente alla “Pasquini”.