Il 7 ottobre personale del commissariato di Pescia, congiuntamente a personale dell’ufficio provinciale Pasi della questura di Pistoia, del comando vigili del fuoco e dell’ispettorato del lavoro di Pistoia, ha proceduto a effettuare un’attività di controllo presso il locale di intrattenimento “Don Carlos” di Chiesina Uzzanese nel corso del quale sono state rilevate diverse violazioni della normativa vigente in materia di pubblici spettacoli.

In particolare è stato rilevato l’impiego di personale addetto ai servizi di controllo e sicurezza privo del requisito dell’iscrizione all’elenco prefettizio previsto dal Dm 6 ottobre 2009; in ragione di ciò sono stati contestati 8 verbali di accertamento di violazione dell’art. 3 della legge 15 luglio 2009, n. 94, condotte punite con sanzioni pecuniarie amministrative da euro 1.500 a euro 5.000.

Inoltre, con riferimento alle norme in materia di sicurezza è stata rilevata la violazione della prescrizione dell’obbligo della vigilanza antincendio imposta dalla commissione di vigilanza locali di pubblico spettacolo nel contesto delle verifiche per il rilascio del nulla osta di agibilità di cui all’art 80 Tulps. che ha imposto anche l’adozione di alcuni adeguamenti immediati.

Durante le complesse attività, che si sono protratte fino alle ore 6,30, è stato effettuato un intervento per una rissa, che ha visto coinvolti tre pregiudicati, segnalati all’autorità giudiziaria, nonchè nei confronti di un giovane in stato di alterazione alcolica, che importunava gli avventori, è stata contestato un verbale per violazione dell’art. 688 C.P. punito con sanzione pecuniaria amministrativa di euro 102 per ubriachezza molesta.

Pertanto, in relazione a detti eventi il questore della provincia di Pistoia ha avviato il procedimento amministrativo per la sospensione della licenza ex art. 100 Tulps,  adottando all’esito un provvedimento di sospensione dell’attività di intrattenimento e spettacolo commesso alla somministrazione della durata di giorni 7.