E’ stata presentata durante il consiglio comunale di martedì 11 luglio l’interrogazione sulla situazione dei “Richiedenti asilo” illustrata da “Progetto Rilancio” nella persona del consigliere comunale Elena Maltagliati. Una questione, quella dei rifugiati, sulla quale il gruppo d’opposizione ha puntato i riflettori rivolgendo al sindaco la necessità di far fronte alla situazione dell’accoglienza nel modo più deciso ed equilibrato possibile.

Sono 13 i nuovi migranti in arrivo sul territorio di Massa e Cozzile, i quali si aggiungono ai già 16 ospitati dalla struttura di Croce Rossa in via Ugo La Malfa nella frazione di Margine Coperta ratificando dunque l’aumento di extracomunitari presenti sul territorio a un totale di 29.

Una notizia, diffusa a mezzo stampa da Valdinievole Oggi del 24 maggio e confermata il giorno 8 luglio anche dal quotidiano La Nazione, a seguito della quale “Progetto Rilancio” ha deciso di chiedere lumi. Nel suo intervento infatti il consigliere Maltagliati ha rivolto al sindaco varie domande dirette. Si è chiesto di render noti gli esiti delle verifiche sul livello igienico, sanitario e di abitabilità delle strutture individuate per l’accoglienza, ma risponde il sindaco che non sono state ancora effettuate così come non sono ancora note le nazioni di provenienza dei richiedenti asilo e l’eventuale numero di donne e bambini.

Il sindaco Niccoli, tuttavia, ha sottolineato la volontà di collocare i richiedenti asilo in strutture lontane dai centri abitati. «Occorre muoversi con estrema decisione al fine di evitare spiacevoli situazioni di intolleranza da parte dei cittadini, come accade sul resto del territorio nazionale», continua nell’interrogazione il consigliere Elena Maltagliati riferendosi come esempio al continuo accattonaggio nei pressi degli esercizi commerciali della frazione di Margine Coperta, nei confronti del quale la popolazione ha più volte manifestato il suo scontento.
 
Sabato 15 luglio la Maltagliati ha personalmente constatato la presenza di un extracomunitario dedito a chiedere gli spiccioli ai clienti degli esercizi commerciali della zona. Questo fatto ha portato il consigliere a richiedere l’immediato intervento delle forze dell’ordine. A detta di alcuni cittadini, lo stesso individuo, giorni prima era stato allontanato perché a petto nudo e con un comportamento molesto nei confronti dei passanti sostava di fronte all’entrata degli esercizi commerciali. Una serie di incresciose condotte riguardo alle quali il sindaco afferma di esserne all’oscuro.
 
Il consigliere sottolinea l’assoluta necessità di coinvolgere i richiedenti asilo in attività e lavori volti a dare un contributo al paese che li accoglie, evitando gli inumani e continui bivacchi, i quali non fanno che alimentare sentimenti di intolleranza da parte dei cittadini. Il sindaco si è dichiarato favorevole.

Le risposte fornite dalla maggioranza durante il consiglio dello scorso martedì hanno parzialmente soddisfatto la Maltagliati, la quale chiede al Comune un più deciso ed organizzato intervento sulla gestione degli arrivi, consapevole della difficoltà degli enti locali. «Sui comuni – conclude il consigliere - viene infatti scaricata tutta la mala gestione del fenomeno dell’immigrazione da parte del governo, pieno di slogan nei talk show, e prono a cospetto dell’Europa, che se ne lava completamente le mani».