La giuria del Premio Acqui Ambiente, importante premio ambientale italiano ed europeo presieduto da Carlo Sburlati, ha decretato i vincitori dell’XI edizione, cui i premi saranno consegnati domenica a Villa Ottolenghi, in località Monterosso di Acqui Terme, dalle ore 17. La manifestazione sarà condotta dal giornalista Mauro Mazza, già direttore di Rai Uno e del Tg2 Rai.
 
Saranno insigniti come “Testimoni dell’ambiente”  Giorgio Calabrese (medico nutrizionista e grande divilgatore televisivo di un’alimentazione più vicina all’equilibrio naturale e al cibo sano), Emanuela Rosa-Clot (direttrice responsabile delle riviste “Gardenia”, “Bell’Italia”, “Bell’Europa” e “In Viaggio”)  e l’ambasciatore Umberto Vattani (presidente e rettore della Venice International University, particolarmente attenta allo studio dell’ambiente).

L’altro massimo riconoscimento del premio, quello intitolato a Ken Saro Wiwa, attivista politico e ambientalista nigeriano, andrà a Pier Francesco Bernacchi che con la Fondazione Nazionale Carlo Collodi di cui è presidente si iscrive così nell’albo di questo premio con Mauro Corona, Folco Quilici, Vittorio Sgarbi, Joseph Ratzinger – Benedetto XVI. 

La Fondazione Collodi, oltre ad aver realizzato e gestire da oltre 60 anni il Parco di pinocchio a Collodi, e dal 2004 lo Storico Giardino Garzoni con la Collodi Butterfly House, dal 2009 al 2017 ha sviluppato e promosso un progetto didattico per le scuole primarie, nel 2013 esteso anche alle secondarie di I grado, dedicato al rispetto per l’ambiente, all’amore per la natura e per i giardini e agli stili di vita sostenibili: “Pinocchio fa la differenza”.

Il filo conduttore è Pinocchio con gli altri personaggi delle sue Avventure, che stimolano il processo di identificazione e l’interesse dei giovanissimi studenti, che apprendono stili di vita più sostenibili e rispettosi del mondo che abitano grazie a lezioni in classe, un diario tematico e un sito web con cui interagire insieme ai propri familiari per coinvolgerli nel processo formativo. Il progetto ha avuto il patrocinio e il sostegno del Ministero dell’Ambiente ed è stato selezionato dall’Unione Europea per la European Sustainable Week.
 
Completano la rosa dei premiati Fulco Pratesi (ecologista, fondatore del Wwf Italia) e lo studioso di estetica, scrittore e giornalista Stefano Zecchi. Una targa speciale verrà consegnata a: Paolo Massobrio, Matteo Melchiorre, Emma Moriconi, Gabriele Valle.

La cerimonia di premiazione della XI edizione biennale del Premio AcquiAmbiente avrà luogo nell’area antistante il monumentale Tempio di Herta di Villa Ottolenghi: una  sede suggestiva ed eccezionalmente rappresentativa sotto l’aspetto naturalistico, artistico e culturale, dove tra l’altro ha lasciato la sua impronta nell’architettura del giardino Piero Porcinai, che progettò e realizzò anche l’area del Paese dei Balocchi nel Parco di Pinocchio.

“La città di Acqui Terme ha l’onore di essere il suggestivo palcoscenico del Premio Acqui Ambiente: accanto al Premio Acqui Storia, costituisce un’importante realtà letteraria che in questi ultimi anni ha nettamente consolidato il suo prestigio ed è divenuta il vanto della Città che lo ospita così come dei prestigiosi sostenitori del Premio, tra i principali la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e, da quest’anno, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che riconoscono costantemente – con il loro sostegno – l’importanza culturale di queste manifestazioni”; così il responsabile esecutivo del premio, Carlo Sburlati, che da un decennio anima sia il Premio Acqui Ambiente sia il più longevo Acqui Storia.