Remo Marchioni, presidente dell’Atletica Pistoia, classe di ferro 1935, e i suoi compagni Azzurri non finiscono di mietere allori.
Il 2023 non sarà un anno qualunque per la Ferrucci Libertas.
Un risultato che sposta l’asticella degli obiettivi prefissati per questa stagione sportiva.
Ennesima sfida fra Gioielleria Mancini e Fides Livorno che nelle ultime due stagioni hanno incrociato la loro strada per ben sette volte. Sfida che riporta i monsummanesi ai dolci ricordi della cavalcata promozione dello scorso anno.
Ancora una trasferta di quelle da "quartieri alti" per Gema dopo quella di Livorno sponda Pielle di 15 giorni fa: domenica alle 18 i rossoblu saranno di scena al Pala Tenda di Piombino per sfidare una delle pretendenti ai primi quattro posti in classifica, una battaglia che offre la possibilità di giocarsi i playoff per la promozione in A2.
Sarà ancora una stagione sportiva di ampio respiro, quella messa in programma da Dimensione Corse.
Domenica scorsa a Calenzano si è disputata la coppa toscana di karate Fijlkam dedicata interamente alle categorie giovanili.
Saranno le strade del Campionato italiano assoluto rally ad ambientare la programmazione sportiva di Gianandrea Pisani, pilota portacolori della scuderia pistoiese Jolly Racing Team.
Da pochi giorni è in vendita il nuovo romanzo di Sandro Bonaccorsi.
L'artista piega il rigore dei linguaggi astratti al sentimento della natura.
Il Movimento 5 Stelle interviene ancora sulla Tari.
"Dopo la netta replica del sindaco, con la quale continua a negare o quantomeno a sminuire l’effettivo aumento della Tari, e dopo vari appelli dei cittadini che, con bollette alla mano, hanno lamentato anche cospicui aumenti, il consigliere Lotti di “Onestà e trasparenza” e il consigliere Giovannini del Movimento 5 stelle presentano nuove e puntuali osservazioni e una nuova interrogazione.
E’ stata fatta una attenta analisi dei dati sulla base delle tabelle ministeriali. Le ragioni portate dal sindaco sugli aumenti sono errate, e le presunte 10€ a bolletta di aumento, appaiono fuffa a fronte di numero di utenze aumentate, e con un piano tariffario invariato rispetto al 2016.
Infatti è vero si che sono diminuiti gli abitanti di 57 unità, ma nel contempo sono aumentate le utenze registrate. Le utenze domestiche sono aumentate di ben 38 unità, mentre quelle non domestiche di 48, il che significa che sono state emesse ben 86 bollette in più rispetto al 2016, quindi se arrivano ulteriori soldi in cassa, a parità di costo annuo del servizio, non si capisce la necessità di aumentare le tariffe, anzi per logica ci dovrebbe essere addirittura un avanzo.
Oltretutto ci sono contribuenti che, sulla base delle tariffe approvate, avrebbero dovuto ricevere una bolletta più leggera rispetto al 2016, ma magicamente anche loro si sono visti aumentare la Tari; contribuenti, parecchi dei quali, ignari che la loro bolletta risulta errata, pagano senza che il loro sindaco si sia degnato di metterli al corrente della cosa, comportamento questo inqualificabile sempre, ma che diventa inaccettabile quando proviene da chi riveste la fascia tricolore della propria comunità.
Pur sminuendo i 10 € di aumento a bolletta, che moltiplicati per tutte le utenze domestiche ammontano a 37.500 €, il sindaco Taddei deve giustificare a questo punto dove mette questi soldi pubblici di aumento ingiustificato.
Il sindaco dice che in compenso non sono aumentate le tariffe della mensa scolastica. Ma tutti quei cittadini che non usufruiscono dei servizi scolastici perché devono pagare una sovrattassa senza ricevere niente? Inoltre se fosse stato questo lo scopo, perché non dirlo chiaramente alla cittadinanza?
Invece di fare solo repliche politiche, il primo cittadino dovrebbe entrare nel merito degli argomenti in modo puntuale, spiegando ai cittadini come stanno effettivamente le cose, senza arrampicarsi sugli specchi in modo ridicolo, perché tanto alla fine le bugie hanno le gambe cortissime".