Nella giornata del 10 aprile, all’interno del progetto di Agricoltura sociale della Società della Salute della Valdinievole, nel parco di Villa Ankuri si è svolto l’incontro della seconda tappa del progetto europeo per la diffusione e il miglioramento dell’agricoltura sociale denominato “Social farming – social impact” (So.Fi). 

Il presidente della Società della Salute Pier Luigi Galligani, il sindaco Marzia Niccoli, il direttore regionale di Cia Giordano Pascucci e il presidente di Cia Pistoia Sandro Orlandini, sono intervenuti all’incontro inaugurale del progetto So.FI, che vede Cia Toscana come unico soggetto italiano e del settore agricolo all’interno del partenariato europeo. 

Per due giorni, dal 10 all’11 aprile, le quattro organizzazioni estere partner di So.Fi – provenienti da Austria, Bulgaria, Regno Unito e Spagna e appartenenti all’ambito della agricoltura sociale e all’ambito dei servizi sociali, si sono confrontati con Cia, a partire da specifici casi di studio e dalle proprie esperienze, analizzando e discutendo delle possibili soluzioni attraverso l’agricoltura sociale, ai problemi di persone con varie disabilità o disagi, con l’obiettivo di individuare strumenti efficaci, finalizzati al recupero della fiducia in se stessi o di miglioramento delle proprie competenze, anche al fine di trovare un impiego. 

Il progetto della agricoltura sociale del parco di Villa Ankuri, che la Società della Salute della Valdinievole porta avanti ormai da diversi anni, è stata la sede inaugurale di questo interessante meeting in quanto centro attivo della Valdinievole nell'erogazione di servizi e percorsi di inclusione sociale in agricoltura. 

Il presidente Galligani ha dato il benvenuto alla delegazione presentando anche le prossime attività in ambito di agricoltura sociale del progetto della SdS Valdinievole "Mosald"che ha l’obiettivo di attivare nell’ambito di due anni del progetto percorsi di inclusione attiva al lavoro in Valdinievole in favore di 80 persone con disabilità. 

L’incontro del meeting europeo è stato senza dubbio un’ importante occasione di scambio di esperienze, per costruire insieme sempre nuove opportunità.