Nel giorno della festa della ‘’Liberazione’’ si e svolta nella località di Bonelle all’estrema periferia della città Pistoia la quarantottesima edizione della <<Maratonina del Partigiano>>.
Jolly Acli Livorno – Butera Clinic Nico Basket 76-57
Dopo lo sfortunato epilogo di gara-1, la Gioielleria Mancini torna in campo in cerca di riscatto per allungare la serie.
Si è disputato nella seconda metà del mese di aprile al poligono di Lucca il terzo appuntamento regionale, valido per l’ammissione ai campionati italiani individuali e a squadre.
Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.
Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.
Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.
L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.
Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Un nostro lettore, Roi Emilio Biagini, interviene sul depuratore.
"Fin dal 2009 dopo il processo partecipativo a cui partecipai come cittadino e in cui doveva solo essere scelta la localizzazione del nuovo depuratore che era gia’ stato deciso di costruire con il benestare di tutti i soggetti (Regione, Provincia, Comune) solo pochi si misero di traverso a questa scelta scellerata per motivi di ordine ambientale economico e di sicurezza del territorio.
Chi rifiutava questa decisione piovuta dall’alto veniva deriso e messo alla berlina e in quel processo partecipativo peraltro molto oneroso venne scelto un sito che poi fu’ di nuovo cambiato e che ci fece solo capire la inadeguatezza di politici e tecnici di ogni livello.
Nel gennaio del 2010 sulle pagine del Tirreno fu ospitato un mio comunicato in cui le cose che adesso i signori della politica e degli enti preposti dicono con grave ritardo, venivano evidenziati in modo chiaro e inequivocabile.
Nel 2013 dopo un mio nuovo articolo sulle colonne del Tirreno anche Legambiente mi rispose stizzita nell’articolo del 31 marzo dicendo espressamente che non solo erano d’accordo con la realizzazione
del depuratore ma che lo avevano voluto con forza.
Non mi resta a distanza di tanti anni ricordare a tutti questi signori della politica, degli enti preposti e delle associazioni ambientaliste, che i cambiamenti climatici, le gravi conseguenze dell’inquinamento, sono un fatto ormai assodato e che bisogna fare una grande opera di prevenzione di tutti i rischi e avere un’atteggiamento di rispetto della natura e dei territori dopo anni di scempio e di ritardi che costano enormi danni ai cittadini e come beffa finale una bolletta salata per servizi scadenti.
Anche la scelta di sistemare alcuni vecchi depuratori era stata suggerita dal sottoscritto e da altri “alieni” dell’epoca ma i soloni della politica e della tecnica l’avevano rigettata sdegnosamente per poi oggi caldeggiarla dal momento che i loro intenti sono andati a farsi benedire (soldi scarsi, crisi, disastri ambientali).
E' l’ora in Italia di cambiare atteggiamento verso le scelte ambientali e invito tutti questi signori a fare un esame di coscienza e ammettere i propri errori invece di pavoneggiarsi in incontri pubblici e sui mezzi di comunicazione.
Infine però ho la speranza che noi cittadini non restiamo sempre assenti come “popolino ignorante” ma che ci rendiamo conto sempre di piu’ e in molti di piu’ di controllare il nostro territorio e soprattutto i nostri amministratori".