Grande festa a Ponte Buggianese per la medaglia d’oro di Gabriele Rossetti. A quasi una settimana dal successo di Rio de Janeiro, il giovane figlio d’arte è stato accolto da tutta la popolazione pontigiana accorsa in piazza per celebrare il proprio campione.

Un tripudio di gente che non vedeva l’ora di festeggiare il successo del ventunenne tiratore che sabato scorso è entrato nell’Olimpo dello sport grazie al successo nello skeet maschile per 16 a 15 sul forte svedese Marcus Svensson.
La serata - a cui hanno partecipato tutte le autorità locali (capeggiate dal Sindaco Pier Luigi Galligani), il deputato Edoardo Fanucci, oltre ai rappresentanti delle forze dell’ordine, della Federazione Italiana Tiro a Volo e del Coni - si è aperta con le immagini della gloriosa finale a cui è seguita l’entrata in scena di Rossetti, portato in trionfo per la via principale prima di arrivare nella piazza. Con la gioia che sprizza di tutti i pori, Gabriele ha raccontato le emozioni di quella giornata, sensazioni indescrivibili ed indimenticabili. Significative le parole dell'onorevole Fanucci "caro Gabriele, sei il nostro orgoglio, un esempio per i nostri ragazzi, anche dalla valdinievole, con impegno e passione, è possibile scrivere la storia e diventare leggenda".

A rendere omaggio al talento valdinievolino anche i rappresentanti delle altre realtà sportive locali come l’ASD Ponte 2000 di calcio e la Pallacanestro Valdinievole che ha regalato a Rossetti la maglia con il numero 1.
Dopo il brindisi e l’inno nazionale, la festa si è chiusa con un grande buffet di dolci offerti da alcune pasticcerie locali. Una serata di gloria per un Campione che ha portato Ponte Buggianese e tutta la Valdinievole in cima allo sport mondiale.

di Simona Fortina