Furio Morucci, segretario Psi Monsummano Terme, presenta una iniziativa dedicata agli anziani e ai giovani.

"È un momento molto delicato per la nostra società, poco lavoro, poca sicurezza, poche certezze per i nostri nuclei familiari.

In questi tempi moderni dove ci potevamo aspettare sì crisi, ma risolte come in passato, siamo ad affrontare situazioni oltremodo critiche per la sopravvivenza delle nostre famiglie, e purtroppo anche come vediamo dagli ultimi accadimenti che condanno fermamente, gravose per l'incolumità personale di ognuno di noi.

I messaggi che arrivano dai Tg e dalla rete sono preoccupanti se non terribili, e soltanto un legame forte fra il passato e quindi la storia, il presente, ed il futuro rivolto ai giovani, potranno portare la garanzia di un equilibrio sociale e di una pace che nel mondo stenta a stabilirsi.

La politica deve intervenire in maniera chiara, unendo la "storia" e il "presente" per il "futuro", e il dialogo dovrà portare i partiti a diventare fonte di garanzia, utile a mediazioni e interrogazioni verso i governi, per una ricostruzione sociale, che adesso ovunque sembra "precaria" se non "assente".

Gli "anziani" di buona volontà se riusciranno a incontrare "giovani" di buona volontà, porteranno a compimento quel progetto sociale che è stato fondamento di Patria e Costituzione; la verità e l'onestà verso il territorio.

Adesso è il momento di cambiare marcia e metodo, ed è evidente; giovani ed anziani assieme, per un futuro fatto di storia, e di nuova vitalità e forza, a favore di tutti noi.

Io da segretario del Psi di Monsummano Terme, invito tutte quelle persone, giovani e anziane di buona volontà, domenica 31 luglio alle ore 9.30 alla sede di Monsummano Terme in piazza Amendola 7, a parlare dell'importante legame che esiste fra il passato e il presente, per il prossimo futuro.

Inoltre a breve vi saranno sul territorio scadenze importanti, vedi il referendum costituzionale, quindi è basilare capire come "volontà" passate e future agiranno assieme per riportare quella etica sociale che manca da troppo tempo, e si sente.

Chi vuol fare politica, cioè vuole occuparsi del proprio territorio, deve avere il coraggio di mettere da parte il proprio "io" e riuscire a trasformarlo in "noi", soltanto così si potranno affrontare questioni importanti come il fabbisogno e la sicurezza della nostra terra e le nostre famiglie.

Domenica 31 luglio siete tutti invitati per un caffè; rendiamolo utile, creiamo dialogo, parliamone, iniziamo noi dalla Valdinievole".