Remo Marchioni, presidente dell’Atletica Pistoia, classe di ferro 1935, e i suoi compagni Azzurri non finiscono di mietere allori.
Il 2023 non sarà un anno qualunque per la Ferrucci Libertas.
Un risultato che sposta l’asticella degli obiettivi prefissati per questa stagione sportiva.
Ennesima sfida fra Gioielleria Mancini e Fides Livorno che nelle ultime due stagioni hanno incrociato la loro strada per ben sette volte. Sfida che riporta i monsummanesi ai dolci ricordi della cavalcata promozione dello scorso anno.
Ancora una trasferta di quelle da "quartieri alti" per Gema dopo quella di Livorno sponda Pielle di 15 giorni fa: domenica alle 18 i rossoblu saranno di scena al Pala Tenda di Piombino per sfidare una delle pretendenti ai primi quattro posti in classifica, una battaglia che offre la possibilità di giocarsi i playoff per la promozione in A2.
Sarà ancora una stagione sportiva di ampio respiro, quella messa in programma da Dimensione Corse.
Domenica scorsa a Calenzano si è disputata la coppa toscana di karate Fijlkam dedicata interamente alle categorie giovanili.
Saranno le strade del Campionato italiano assoluto rally ad ambientare la programmazione sportiva di Gianandrea Pisani, pilota portacolori della scuderia pistoiese Jolly Racing Team.
Da pochi giorni è in vendita il nuovo romanzo di Sandro Bonaccorsi.
L'artista piega il rigore dei linguaggi astratti al sentimento della natura.
"Amo l'idea di esplorare l'uomo attraverso il male e per questo motivo, per scrivere i miei romanzi, mi lascio guidare dalla storia stessa, senza lasciarmi condizionare da nessun progetto definito" con queste parole Marco Vichi ha esordito nel corso dell'iniziativa "Incontro con l'autore", riservato agli studenti dell'istituto Lorenzini. Oltre 270 ragazzi dell'istituto superiore di Pescia hanno avuto modo porre alcune domande allo scrittore fiorentino, dopo aver svolto, in classe, un lavoro di approfondimento su alcuni romanzi. Vichi ha catturato l'attenzione dei giovani, raccontando il proprio percorso formativo e le proprie esperienze." Il momento della scrittura -ha sottolineato- è emozionante. La prima volta che ho tentato di dar vita un romanzo avevo dieci anni. Scrivere è sempre stata la mia passione e, dopo aver vinto i miei dubbi e la mia titubanza, ho intrapreso questa strada." E così Marco Vichi, classe 1957, ha ripercorso lasua carriera: dai primi racconti pubblicati su riviste italiane ai polizieschi in cui il Commissario Bordelli assume il ruolo di protagonista nelle storie ambientate nella Firenze degli anni Sessanta. Vichi inoltre havinto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Fedeli con Il nuovo venuto, nel 2004, il Premio Scerbanenco, nel 2009, con il romanzo Morte a Firenze, enel 2014 il Premio delle Arti "Fiorentini nel mondo".