Domani la Casa di Babbo Natale, marchio esclusivo di proprietà di Lcbn srl di Camilla Carnesecchi, riapre le porte. L’evento sarà aperto nel fine settimana (dal venerdì alla domenica), ponti  4 e 8 dicembre inclusi e i lunedì 23 novembre e 14 dicembre. Dal 18 dicembre fino al 6 gennaio, tutti i giorni. Le novità sono molte, oltre ai nuovissimi allestimenti, anche gli eventi si sono moltiplicati, per far sì che i bambini vivano un’esperienza unica e indimenticabile.

Il parco è stato infatti potenziato da altri 2500 metri quadrati. Tra le principali attrazioni, oltre alla Casa di Babbo Natale, una stupenda ricostruzione ambientata in uno dei contesti architettonici liberty più belli d’Italia, c’è il Villaggio degli Elfi, nel Parco delle Terme Tamerici. Il Villaggio riprodurrà materialmente la vita quotidiana degli aiutanti di Santa Claus. I bambini potranno interagire con i protagonisti delle fiabe della buonanotte. Un vero e proprio percorso ricco di emozioni e personaggi che permettono di entrare nel cuore del Natale. Luci, colori e magia, anche questa è la festa ideata per i piccoli.

Spostandoci nella bellissima location del Tettuccio continua la fiaba, grazie all’enorme area giochi tutta nuova. Protagonista di questa parte sarà il divertimento grazie ai numerosi laboratori, tra cui burattini, truccabimbi, giocolieri, clown e tanto altro. Ma le novità non sono finite: sempre al centro dello stabilimento termale ci sarà una parte dedicata al mattoncino più famoso del mondo: la Lego. I bambini saranno lasciati liberi di creare, anche grazie all’aiuto di simpatici elfi. Un vero e proprio diorama Lego, recentemente anche al Comics di Lucca, costruito appositamente per la Casa di Babbo Natale, insieme ad altri bellissimi allestimenti che completeranno il quadro.

Intorno al parco giochi, sempre alle Terme Tettuccio, sarà presente un ampio spazio dedicato al cioccolato. La fabbrica di cioccolato è un tour intorno al dolce più buono e famoso di sempre. Il laboratorio prevede diverse parti: dall’apprendimento, con cui il personale racconterà la storia del cioccolato, alla creazione, in cui gli stessi bambini vestiranno i panni di veri maestri cioccolatieri e infine il delizioso ciocco-assaggio.

Ma non è finita qua. Nel salone Portoghesi, sempre alle Terme Tettuccio di Montecatini Terme, ecco che gli elfi aiuteranno i piccoli a comporre la propria letterina da spedire a Babbo Natale nel bellissimo ufficio postale di Babbo Natale. Un clima magico che accompagnerà i bambini durante tutto il percorso fino al protagonista dell’evento: Babbo Natale. Seduto su un enorme trono aspetterà i suoi ospiti nel salone Regina del Tettuccio. Una immagine imponente che renderà più emozionante l’incontro.

L’evento è potenziato e unico in Italia, voluto ancora più esclusivo dalla titolare Camilla Carnesecchi: “Per crescere è importante strutturarsi ed investire. Puntiamo a diventare sempre di più il parco giochi del Natale più importante d’Italia. Tutto è stato pensato a misura di bambino. Gli allestimenti, i giochi, i personaggi, il cioccolato”. Tutti gli allestimenti sono stati pensati e realizzati direttamente da Camilla Carnesecchi che rivela anche un piccolo segreto, una consigliera speciale:  “Matilde, mia figlia, mi offre sempre spunti, consigliandomi e mostrandomi il lavoro dal punto di vista di un bambino, perché è questo che fa la differenza: creare un evento per i bambini realizzato da una madre che vuol far felice sua figlia”. Un duro lavoro durato due mesi. Tantissimi giovani sono stati impiegati per il progetto, 25 al call center e 50 alla casa di Babbo Natale. Ora, non resta che aspettare l’apertura delle porte.

Non solo Montecatini. Quest’anno, tutti i visitatori de La Casa di Babbo Natale, grazie alla collaborazione con la Fondazione Carlo Collodi, con pullman, guide e animatori speciali, potranno anche visitare il Parco di Pinocchio a Collodi. Esperienza da vivere con gli occhi dello scrittore Carlo Lorenzini. In più, La Casa di Babbo Natale, venerdì prossimo, 13 novembre, aprirà le porte anche al Castello di Lunghezza a Roma.