"Per quali alchimie alcune città sono amate belle, governabili e altre no? Quali saranno le caratteristiche delle realtà comunali nei prossimi anni?" A queste e molte altre domande proverà a rispondere il libro “Idee per la #cittàdidomani”, una ricerca, promossa dall’associazione “Nextpolis", e presentato oggi pomeriggio, alle 15, alla Camera dei Deputati.

La prefazione è di Dario Nardella, sindaco di Firenze, mentre all’interno della pubblicazione sono contenute le riflessioni dei giovani aderenti all’associazione, tra cui il deputato Edoardo Fanucci e il vicesindaco di Montale, Emanuele Logli. Insieme, hanno realizzato un intervento sul bilancio degli enti locali. “È un tema molto sentito, che riguarda da vicino il ruolo degli amministratori e i cittadini - spiega Fanucci -. Abbiamo cercato di approfondire il rapporto tra il principio di federalismo fiscale e il coordinamento della finanza pubblica, provando ad analizzare le differenze negli anni e le prospettive future”. 

"La nostra volontà - conferma Emanuele Logli - è stata quella di trasmettere un contenuto tecnico con un linguaggio divulgativo. Tecnica non deve essere per forza sinonimo di complessità e di lentezza. La nostra ricerca vuole, anzi, dare testimonianza concreta di come la politica debba avere padronanza degli strumenti di governo e ne debba ogni giorno di più sapere interpretare gli effetti sui cittadini per garantire una buona amministrazione delle comunità e dei territori”. Il libro sarà presentato il prossimo 10 ottobre, alle ore 15, al Museo Marino Marini di Pistoia, da Edoardo Fanucci ed Emanuele Logli. “Abbiamo voluto portare la pubblicazione a Pistoia per promuovere la discussione anche sul nostro territorio. Ci auguriamo di poter offrire un contributo importante alla riflessione. Gli enti locali e i sindaci svolgono un ruolo molto delicato. Sono chiamati, ogni giorno, a far fronte alle difficoltà di bilancio e, allo stesso tempo, a rispondere alla richiesta di servizi all’altezza. Trovare il giusto equilibrio è una sfida avvincente e difficile”.

di Giacomo Ghilardi