Remo Marchioni, presidente dell’Atletica Pistoia, classe di ferro 1935, e i suoi compagni Azzurri non finiscono di mietere allori.
Il 2023 non sarà un anno qualunque per la Ferrucci Libertas.
Un risultato che sposta l’asticella degli obiettivi prefissati per questa stagione sportiva.
Ennesima sfida fra Gioielleria Mancini e Fides Livorno che nelle ultime due stagioni hanno incrociato la loro strada per ben sette volte. Sfida che riporta i monsummanesi ai dolci ricordi della cavalcata promozione dello scorso anno.
Ancora una trasferta di quelle da "quartieri alti" per Gema dopo quella di Livorno sponda Pielle di 15 giorni fa: domenica alle 18 i rossoblu saranno di scena al Pala Tenda di Piombino per sfidare una delle pretendenti ai primi quattro posti in classifica, una battaglia che offre la possibilità di giocarsi i playoff per la promozione in A2.
Sarà ancora una stagione sportiva di ampio respiro, quella messa in programma da Dimensione Corse.
Domenica scorsa a Calenzano si è disputata la coppa toscana di karate Fijlkam dedicata interamente alle categorie giovanili.
Saranno le strade del Campionato italiano assoluto rally ad ambientare la programmazione sportiva di Gianandrea Pisani, pilota portacolori della scuderia pistoiese Jolly Racing Team.
Da pochi giorni è in vendita il nuovo romanzo di Sandro Bonaccorsi.
L'artista piega il rigore dei linguaggi astratti al sentimento della natura.
Tsipras Valdinievole annuncia un incontro.
"Unione Europea e Stati Uniti stanno negoziando a porte chiuse, senza partecipazione alcuna democratica, il Ttip (Trattato commerciale Partenariato Transatlantico su commercio e investimenti). Un trattato di libero scambio che andrebbe a uniformare gli standard di qualità e ad abbattere le co siddette “barriere non tariffarie”, cioè tutte quelle limitazioni (leggi, regolamenti), che generalmente sono poste a tutela del cittadino, della salute pubblica, dell’ambiente.
I pericoli del Trattato sono molteplici e non c’è praticamente settore in cui il Ttip non avrebbe pesanti ripercussioni: sicurezza alimentare e agricoltura, servizi pubblici e beni comuni come acqua o energia, sovranità nazionale, diritti dei lavoratori. Quello che si cerca, attraverso “l’eliminazione, la riduzione, la prevenzione di politiche nazionali superflue”, è la completa libertà delle multinazionali di agire scavalcando le regole e gli standard di qualità della Ue.
Venerdi 5 alle ore 21.15 ne parliamo con Alberto Zoratti, giornalista, collaboratore di «Altreconomia» e presidente di Fairwatch (Ong italiana di economia solidale che promuove campagne di sensibilizzazione ed advocacy sui temi del cambiamento climatico, del commercio e dell’economia internazionali), nonchè già portavoce di Rete Lilliput nel Genova Social Forum al G8 del 2001".