Comunicato del Movimento 5 Stelle di Pieve a Nievole: "La signora Sindaco ha molto a cuore l’intelligenza dei cittadini a proposito del traffico di Pieve a Nievole. Ella quindi non avrà nessun problema a rispondere nel merito ad alcuni enigmi per i quali non ha svelato la soluzione. Il Movimento 5 Stelle Pieve a Nievole ha chiesto chiarimenti riguardo al cantiere che include una rotonda e altri interventi in Via Nova (zona all’incrocio tra Via Marconi, Via Parroffia e Via Deledda). La Signora Diolaiuti ha pubblicamente risposto iniziando a dare numeri importanti che vanno finalmente oltre l’immaginazione. Il 13 gennaio 2015 – segniamoci la data – i lavori saranno finiti e costeranno 480.000 euro. Oibò! Si svela quindi un rincaro di 50.000 euro in più rispetto ai 430.000 euro previsti dal documento comunale di “programmazione triennale dei lavori pubblici”. Rispettiamo l’intelligenza dei pievarini! Per questo invitiamo tutti a verificare che quando scriviamo ci documentiamo, come può fare ogni cittadino, sui dati forniti direttamente dal Comune. Abbiamo scritto e sappiamo bene che i lavori andranno oltre la rotonda e che vi sarà un (parziale) contributo della Regione Toscana. Quando si dice, però, esser mal documentati… Affinché nulla resti più all’immaginazione e alla farneticazione chiediamo direttamente al Signor Sindaco di aiutare ancora i pievarini: da cosa è giustificato l’aumento (+17% sulla quota del Comune) rispetto alla già “corposa” somma prevista per il cantiere? Quali sono i documenti che giustificano tale aumento?
Ricorderemmo poi al Signor Sindaco che prima del piacere viene il dovere. Ella afferma che la Ditta esecutrice dei lavori «ha piena autonomia organizzativa nella gestione dei due cantieri (rotonda in questione e variante del Fossetto, n.d.r.) purché rispetti i tempi di completamento richiesti». Questa è una cosa alquanto singolare oltreché contro la legge. Non occorre grande esperienza politica per sapere che un appalto pubblico richiede la firma di un contratto. Ovvio che al contratto sia allegato un progetto esecutivo dei lavori che comprende anche un cronoprogramma (D.P.R. 207/2010, art. 33). Come ogni contratto che si rispetti, la Ditta appaltatrice si impegna a rispettare il cronoprogramma che fissa le varie fasi di avanzamento dei lavori ed i tempi di esecuzione. Qualsiasi modifica a tale documento deve essere motivata e certificata. L’apertura del cantiere in piena campagna elettorale e lo stop subito dopo le elezioni era forse previsto nel cronoprogramma per la nostra “carissima” rotonda?
Non giriamoci intorno: alla Pieve viviamo innumerevoli questioni di sicurezza stradale che, oltre alla zona in questione, riguardano principalmente Via Empolese, Via Marconi (parte sud), Viale Matteotti e Via delle Cantarelle. Il Signor Sindaco afferma che per mettere in sicurezza il traffico pievarino occorre cominciare con una notevole spesa per “arrotondare” «la pericolosità di certi incroci», primo fra tutti quelli in Via Nova. Per riqualificare marciapiedi e illuminazione pubblica e ridurre la pericolosità stradale sembra quindi che non si possa fare a meno di fare anche una rotonda… Ci dobbiamo perciò aspettare la creazione di una rotonda per ogni incrocio di Pieve a Nievole con problemi di pericolosità? E poi, era proprio necessario prevedere una rotonda così costosa e importante per risolvere i problemi di quel “certo incrocio”?
Auguriamo al Signor Sindaco buone vacanze. Speriamo che possa riposarsi e recuperar la calma necessaria a leggere quanto le scrivono i cittadini per rispondere poi nel merito. Come Movimento 5 Stelle continuiamo a lavorare per una maggiore trasparenza e nell’interesse dei pievarini."