Nel giorno della festa della ‘’Liberazione’’ si e svolta nella località di Bonelle all’estrema periferia della città Pistoia la quarantottesima edizione della <<Maratonina del Partigiano>>.
Jolly Acli Livorno – Butera Clinic Nico Basket 76-57
Dopo lo sfortunato epilogo di gara-1, la Gioielleria Mancini torna in campo in cerca di riscatto per allungare la serie.
Si è disputato nella seconda metà del mese di aprile al poligono di Lucca il terzo appuntamento regionale, valido per l’ammissione ai campionati italiani individuali e a squadre.
Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.
Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.
Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.
L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.
Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
E’ giunto a scadenza naturale lo scorso martedì il mandato amministrativo elettivo del consiglio provinciale. Il presidente della Provincia, Federica Fratoni, eletta durante le consultazioni elettorali del 6 e 7 luglio 2009, ha deciso di restare in carica e continuare a svolgere le proprie funzioni, assumendo anche quelle del consiglio provinciale, fino a insediamento dei nuovi organi, e comunque non oltre il 31 dicembre 2014, così come stabilito dalla legge n.56/2014 - “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle Province, sulle unioni dei Comuni e fusioni dei Comuni” pubblicata in Gazzetta Ufficiale lo scorso 7 aprile 2014. La proroga del mandato viene esercitata a titolo gratuito.
Come noto la legge Delrio, in attesa della riforma del titolo V della Costituzione, prevede la trasformazione delle Province in “enti territoriali di area vasta”, con funzioni ridotte e guidati da un presidente, eletto dai sindaci e dai consiglieri dei Comuni della provincia; un consiglio, con funzioni di indirizzo e controllo, formato da sindaci e consiglieri comunali dei Comuni del territori; un’assemblea dei sindaci, con poteri propositivi, consultivi e di controllo, costituita dai sindaci dei comuni appartenenti alla provincia (i nuovi incarichi saranno esercitati a titolo gratuito).
Per le Province i cui organi scadono per fine mandato nel 2014, l’elezione del consiglio provinciale sarà indetta entro il 30 settembre 2014. La legge prevede anche la revisione delle funzioni fondamentali: i nuovi Enti, a decorrere dal 1 gennaio 2015, avranno funzioni di pianificazione territoriale provinciale di coordinamento; tutela e valorizzazione ambiente; pianificazione dei servizi di trasporto in ambito provinciale; costruzione e gestione delle strade provinciali; programmazione della rete scolastica; gestione edilizia scolastica; raccolta ed elaborazione dati, assistenza tecnica e amministrativa Enti; controllo fenomeni discriminatori in ambito occupazionale e promozione pari opportunità. Le funzioni, attualmente svolte e non ricompresse nelle nuove funzioni fondamentali, saranno ridistribuite da Stato e Regioni, con proprie leggi e secondo le rispettive competenze, insieme al patrimonio e alle risorse umane e strumentali, verso i Comuni e le unioni dei Comuni, Città metropolitane o Regioni, secondo i tempi e le modalità stabilite della legge (il completamento della normativa di attribuzione delle funzioni sarà definitivo entro luglio 2015).
La decisione assunta dal presidente Fratoni di restare in carica ha l’obiettivo di garantire la continuità dell’attività amministrativa in un complicato momento di transizione, fino alla definizione del nuovo assetto dell’ente.
Il presidente ha inoltre riscontrato la disponibilità a proseguire l’impegno, oltre la naturale scadenza e sempre a titolo gratuito, dei componenti della giunta. In sostituzione dell’assessore Rino Fragai, che lo scorso 9 giugno ha comunicato le proprie dimissioni, il presidente, con decreto n.178 del 12 giugno 2014, ha nominato assessore Silvano Calistri, già presidente del consiglio provinciale nel mandato appena concluso, in modo da ricostruire la completezza dell’organo e non pregiudicare la continuità e funzionalità dell’azione amministrativa.