Remo Marchioni, presidente dell’Atletica Pistoia, classe di ferro 1935, e i suoi compagni Azzurri non finiscono di mietere allori.
Il 2023 non sarà un anno qualunque per la Ferrucci Libertas.
Un risultato che sposta l’asticella degli obiettivi prefissati per questa stagione sportiva.
Ennesima sfida fra Gioielleria Mancini e Fides Livorno che nelle ultime due stagioni hanno incrociato la loro strada per ben sette volte. Sfida che riporta i monsummanesi ai dolci ricordi della cavalcata promozione dello scorso anno.
Ancora una trasferta di quelle da "quartieri alti" per Gema dopo quella di Livorno sponda Pielle di 15 giorni fa: domenica alle 18 i rossoblu saranno di scena al Pala Tenda di Piombino per sfidare una delle pretendenti ai primi quattro posti in classifica, una battaglia che offre la possibilità di giocarsi i playoff per la promozione in A2.
Sarà ancora una stagione sportiva di ampio respiro, quella messa in programma da Dimensione Corse.
Domenica scorsa a Calenzano si è disputata la coppa toscana di karate Fijlkam dedicata interamente alle categorie giovanili.
Saranno le strade del Campionato italiano assoluto rally ad ambientare la programmazione sportiva di Gianandrea Pisani, pilota portacolori della scuderia pistoiese Jolly Racing Team.
Da pochi giorni è in vendita il nuovo romanzo di Sandro Bonaccorsi.
L'artista piega il rigore dei linguaggi astratti al sentimento della natura.
La compagnia di teatro “Luca De Filippo” è finalmente protagonista, mercoledì alle 21, al Teatro Comunale “G.Pacini” di Pescia, con lo spettacolo “Sogno di una notte di mezza sbornia”, originariamente programmato lo scorso 26 febbraio ma per il quale si era reso necessario un rinvio a causa di un grave malore dello stesso Luca De Filippo.
La commedia - scritta da Eduardo nel 1936 - è il prologo naturale della successiva “Non ti pago”: si parla di sogni, vincite al lotto, superstizioni e credenze popolari di un’umanità dolente, che solo in questo modo ha la capacità di pensare a un futuro migliore per sopravvivere al proprio presente. Fu tratta da “La fortuna si diverte”, scritta da Athos Setti nel 1933 per la scena toscana, poi rappresentata nel 1934 da Ettore Petrolini in romanesco con il titolo “La fortuna di Cecè” e da Angelo Musco in siciliano come “La Profezia di Dante”. Nel ’37, al Teatro Umoristico dei De Filippo, venne rappresentata col titolo e l’adattamento che conosciamo, con numerose riprese durante le varie stagioni. Fu valutata dalle recensioni dell’epoca tra le più esilaranti che la compagnia umoristica "I De Filippo" abbia mai messo in scena.
A Pasquale Grifone, un povero facchino, piace alzare il gomito, e quando beve fa sogni strani; in uno di questi riceve la visita di Dante Alighieri, del quale gli era stato regalato un busto in gesso, che gli suggerisce quattro numeri da giocare al lotto, sottolineando però che essi rappresentano anche la data e l’ora della sua morte. Di lì a poco, la quaterna esce e Pasquale vince una forte somma di denaro; la famiglia si adatta prestissimo alle nuove condizioni e nessuno si preoccupa della crescente disperazione del povero Pasquale, terrorizzato dalla sua "imminente" morte, cercano anzi di convincerlo del fatto che si tratti solo di una sciocca superstizione. Il giorno annunciato però la famiglia si veste a lutto: tutti, ormai, sono convinti che quelli siano gli ultimi momenti di vita dell’uomo ma quando il pericolo sembra ormai scongiurato un colpo di scena riapre il gioco…
La proposta è stata elaborata dall’associazione culturale Pinocchio Idee e Progetti e dal Comune di Pescia; il costo del biglietto d’ingresso è di 22 € per il primo settore di posti, 19 € per il secondo, 13 € per il terzo; previste riduzioni per Under25, Ultra65, soci dei Cral, associazioni teatrali e gruppi organizzati di almeno 10 persone. Per informazioni e prevendite, è possibile rivolgersi alla biglietteria del Teatro Comunale “G.Pacini”, in piazza S.Francesco, aperta a partire da giovedì 27 dalle ore 16 alle ore 19, sabato dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle ore 16 alle ore 19, oppure chiamare il numero 3312098756.