Successo della prima serata del ciclo di incontri " da poveri a cittadini sovrani"
Buona partecipazione di pubblico, nonostante il caldo soffocante, alla I^ serata del ciclo d’incontri "da poveri a cittadini sovrani", II^ edizione del ciclo di convegni ‘la Chiesa in Alto’, organizzati dalla Parrocchia San Niccolò a Marliana. La serata ha avuto un esito piacevole, con i tre relatori che hanno dato vita ad un colloquio pacato e gradevole, a cui ha potuto prendere parte anche la platea presente. Gli argomenti trattati sono stati innumerevoli, tema costruente della serata è stata la situazione di profondo disagio in cui si ritrovano vari strati della popolazione Italiana, un malessere dovuto al persistere della crisi economico sociale. Enrico Barni, imprenditore calzaturiero Monsummanese, si è soffermato a lungo sui problemi reali che un titolare d’azienda deve affrontare quotidianamente per far navigare la propria ditta in acque non tempestose. Enrico, si è lamentato della carenza delle istituzioni che troppo spesso sono carenti, per non dire del tutto assenti, nello svolgere le proprie funzioni di guida e collante della società. L’imprenditore Monsummanese ha argomentato, in base alle proprie esperienze lavorative, il completo tradimento da parte degli stati della comunità Europea dei principi fondanti elaborati, a suo tempo, da Alcide De Gasperi. Daniele Gioffredi ha relazionato con calma e lucidità, da Cattolico osservante quale egli è, i problemi con cui si ritrovano a combattere quotidianamente le famiglie Italiane, difficoltà causate dalla disoccupazione, e dalla mancanza di una prospettiva per le future generazioni. Giuliano Bruni si è soffermato sul carattere di disagio delle nuove generazioni, le quali si vedono costrette, loro malgrado, a lottare contro un sistema corporativo poco incline a lasciare le porte aperte alla gioventù del Bel Paese. I relatori, con il coordinamento di Riccardo Diolaiuti e don Alessandro Carmignani, hanno argomentato in merito a varie tematiche, tra le altre: il debito Italiano nei confronti degli stati Europei, la tecnologia che esclude intere generazioni dalla socializzazione reale, la carenza del merito che contraddistingue da sempre la società Italiana. Il prossimo appuntamento avrà luogo martedì 13 agosto: la contemporainetà del pensiero di don Milani. In questa occasione gli astanti avranno l’occasione di conoscere dal vivo alcuni studenti di don Lorenzo Milani, che frequentavano la scuola della Parrocchia di San Donato in Calenzano presieduta dal Parroco Fiorentino.
Fonte: Comunicato stampa