Nel giorno della festa della ‘’Liberazione’’ si e svolta nella località di Bonelle all’estrema periferia della città Pistoia la quarantottesima edizione della <<Maratonina del Partigiano>>.
Jolly Acli Livorno – Butera Clinic Nico Basket 76-57
Dopo lo sfortunato epilogo di gara-1, la Gioielleria Mancini torna in campo in cerca di riscatto per allungare la serie.
Si è disputato nella seconda metà del mese di aprile al poligono di Lucca il terzo appuntamento regionale, valido per l’ammissione ai campionati italiani individuali e a squadre.
Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.
Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.
Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.
L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.
Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Il coordinamento comunale del Pdl replica al sindaco sulla vicenda Miss Italia.
"In risposta alle accuse lanciate dal sindaco Giuseppe Bellandi a tutti coloro i quali hanno mosso critiche riguardo la questione Miss Italia, addossando a tutti questi la colpa della scelta di Miren, società che gestisce il concorso di Miss Italia, di non disputare già dall’edizione del 2013 l’evento a Montecatini Terme, sottolineando che il concorso in due anni non ha portato ritorno turistico-economico, preso atto che anche la Rai ha tolto dai propri palinsesti l’evento, considerato che già da prima che il carrozzone Miss Italia approdasse nella nostra città le notizie che arrivavano da Salsomaggiore non erano delle più confortanti, accogliamo con serenità e moderata soddisfazione la notizia che Miss Italia si disputerà altrove.
Oggi Montecatini ha solo tre priorità: Terme; sicurezza; pulizia. Riteniamo che siano questi i punti su cui investire. Se il sindaco, che tanto ha voluto questo evento, avesse ascoltato la città, quei 2 milioni di euro spesi (inutilmente visto come sono andate le cose) per Miss Italia si potevano spendere diversamente e magari il cantiere delle Leopoldine non si sarebbe fermato, magari avremmo avuto più risorse da spendere sulla sicurezza visto i recenti fatti di cronaca.
Le avvisaglie c’erano, si poteva e doveva fare delle scelte diverse. La città piange miseria, i negozi continuano a chiudere e gli alberghi sono sempre più vuoti. Miss Italia in questo periodo storico non è la ricetta giusta per il rilancio della città. Forse ne possiamo riparlare a cantiere Terme ultimato.
Reputiamo fallimentare la gestione degli aspetti più critici della città da parte di questa amministrazione, anzi sarebbe il caso che questa giunta ammaini la bandiera anzitempo".