Prestazione da incorniciare per la Giorgio Tesi Group Pistoia, che infligge la prima sconfitta stagionale alla capolista Forlì dopo un secondo tempo da urlo.
Un’altra puntata del derby tra la Giorgio Tesi Group Nico Basket e la Bruschi Basket Galli San Giovanni Valdarno è previsto per sabato 23 gennaio, al Pala Pertini di Ponte Buggianese. Palla a due alle ore 21.
L’ala-pivot di origini lituane Laura Zelnyte è stata una delle sorprese più piacevoli di questa prima parte di stagione della Gtg Nico Basket.
Si è svolta lunedi 18 gennaio nel salone del circolo Acli di Masiano l’assemblea ordinaria elettiva valida per il rinnovo delle cariche del consiglio provinciale Csi di Pistoia.
La Giorgio Tesi Group Pistoia cala il poker mandando al tappeto la capolista Ferrara al termine di una prestazione di grande intensità e furore agonistico, decisa solo dopo un tempo supplementare.
Oltre ai due punti conquistati, c'è grande soddisfazione in casa Nico Basket per l'esordio della giovanissima Giada Modini, che ha pure realizzato due tiri liberi con la freddezza di un'adulta. Nota negativa invece l'infortunio alla caviglia di Sofia Frustaci, che ci auguriamo non sia grave.
Un pareggio per 1-1 amaro come il fiele, quello rimediato dalla Pistoiese nel confronto casalingo con la Giana Erminio. Ed un'involuzione di gioco che, alla fin fine, appare il dato più sconfortante di un match che rappresenta il punto più basso fra le prestazioni degli arancioni in questo campionato.
La Cf Pistoiese 2016 ha ricevuto il rifiuto da parte della Torres di rinviare la partita di recupero prevista per domenica prossima a Sassari, nonostante avesse offerto agli isolani libertà di scegliere una data anche infrasettimanale.
La galleria Me Vannucci è lieta di partecipare ad Artefiera Playlist.
Esce a gennaio Anima liquida, terzo capitolo del progetto Breaking Book.
FRATELLI D' ITALIA
Di seguito la nota di critica sul fallimento della politica tradizionale di Fratelli d' Italia:
"Possiamo ormai asserire che il fallimento della politica tradizionale, rappresentata negli ultimi 14 anni di attività amministrativa, sia dal centro destra che dal centro sinistra, abbia spinto le categorie, ormai allo strenuo delle forze, a cercare potenziali alternative ad una classe politica cittadina che è stata soltanto in grado di manifestare tutta la sua inadeguatezza al mandato espresso dal fiducioso voto dei montecatinesi.
Il decennio di amministrazione di centro-destra non è stato in grado di preparare la città al rilancio della sua economia primaria, ma è altresì riscontrabile quanto gli ultimi quattro anni di amministrazione di sinistra non siano stati minimamente in grado di fare registrare ai montecatinesi, la benché minima percezione di miglioramento.
Al contrario, la mancanza di prodotto turistico, il livello di degrado, di malvivenza, di crisi del commercio e del comparto ricettivo risultano decisamente peggiorati.
Lo stupore dei consiglieri Rastellie Baldecchi appare a dir poco inappropriato, visto e considerato che rappresentano in Consiglio Comunale un'Amministrazione che pare essersi rinvigorita sul tema dell'ordine pubblico solo ad un anno dalle prossime elezioni amministrative.
La speranza è non ricominci la solita tarantella degli interventi strumentali al voto come più volte vista in passato da ambo le parti.
Come mai solo adesso vi accorgete che c’è bisogno di intervenire sull’ordine pubblico in maniera energica e proprio nelle zone dove quando negli anni passati c'è stato bisogno di una pattuglia e non si e' mai vista, adesso fioccano i controlli?
Eppure il problema già esisteva quando vi siete insediati! Il progressivo e inarrestabile degrado della città con conseguente abbandono di commercianti e residenti, la svalutazione di alloggi e negozi e la progressiva occupazione da parte di stranieri, spesso malavitosi sono sempre cadute nel silenzio e nell'indifferenza degli amministratori che solo ora, con i cittadini esasperati e a un anno dalle elezioni, scoprono di dover affrontare il problema .
Il lento ed inesorabile declino di Montecatini e' sicuramente cominciato più di venti anni fa, ma oggi ci ritroviamo a fare i conti con altri quattro anni di gestione politica iniqua, vivendo un quotidiano che vede inesorabilmente crescere fenomeni come crisi, degrado, insicurezza, malvivenza, accattonaggio e abusivismo.
Per quanto riguarda sicurezza e commercio i cittadini stanno cercando di organizzarsi come possono: per categorie, sotto i partiti, in liste puramente civiche, questo perché la Giunta non ha preso sin dal primo giorno del suo insediamento provvedimenti atti a contrastare il degrado e la malfrequentazione del centro e nel contempo attenti alla salvaguardia dei cittadini , delle nostre strade e del parco termale.
L'impegno profuso in ambito di promozione (campionati sportivi di vario tipo, miss italia, campionati del mondo di ciclismo) non può bastare per una cittadina a vocazione turistica come la nostra, ma bensì, se non supportati da un'azione di ripristino e di tutela del clima e dell'atmosfera cittadina, rischiano solo di diffondere un'immagine della nostra città tutt'altro che positiva ed appetibile.
La città per vivere ha bisogno di un turismo qualificato, termale e congressuale, di un turismo che faccia ripartire non solo il comparto ricettivo ma anche e sopratutto quello degli esercizi e del commercio. Un segnale importante per il rinvigorimento della nostra immagine e del nostro appeal quale località turistica.
Chiusure senza preventivo e adeguato allestimento infrastrutturale, progettazioni urbane lontane dello stile architettonico cittadino, sono solo segnali di una volontà di cambiamento che nel tempo sarà capace soltanto di sfregiare in maniera irreparabile uno stile che ha fatto di Montecatini la gradevole località tanto apprezzata in passato.
Che i cittadini e le categorie si stiano organizzando in formazioni di vario tipo è soltanto un legittimo fenomeno , è il segnale che il fallimento totale della politica dei partiti legittima i cittadini del diritto di amministrarsi da soli.
E voi fate bene a preoccuparvi, ma senza strumentalizzare il fatto, quantomeno per evitare cadute di stile."