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PESCIA
Individuati 4 "furbetti": per parcheggiare usavano il tagliando per i disabili

7/3/2013 - 9:21

Sono i quattro «furbetti del contrassegno» individuati e sanzionati per aver parcheggiato l'auto negli stalli di sosta riservati agli invalidi nei pressi dell’ospedale di via Battisti. I quattro esibivano sul cruscotto della propria auto un contrassegno per invalidi intestato a familiari o conoscenti. Il contrassegno consente alle persone diversamente abili o ai loro accompagnatori di usufruire di facilitazioni nella circolazione e nella sosta. Ma in nessuno dei casi accertati la persona invalida era sull’auto o era appena scesa per recarsi in ospedale.

I quattro, dunque, occupavano i posti senza averne diritto costringendo chi davvero ne aveva necessità a parcheggiare l’auto altrove, assai più distante dall’ingresso dell’ospedale.

Tra i «furbetti del contrassegno» c’era anche un noto medico ospedaliero, gli altri 3 sono residenti a Borgo a Buggiano. Ma la normativa non consente la denuncia alla Procura per i reati di truffa e sostituzione di persona. I 4 se la sono cavata quindi con una multa di 84 euro.

Fonte: La Nazione
 
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11/3/2013 - 9:48

AUTORE:
Alessandro

E' ovvio che quelli che sono da punire sono solo gli "abusivi", senza perseguitare ingiustamente coloro che il tagliando lo possiedono e lo usano in modo del tutto legittimo.
Ma non è difficile individuare i furbacchioni (e nel raggio di 100m. da Piazza del Popolo ce ne sono almeno 4 o 5) che, come dicevo nel post precedente, usano il tagliando magari intestato a genitori, zii, nonni ecc. per lasciare la propria auto QUOTIDIANAMENTE dalla mattina alla sera gratis di fronte al proprio esercizio o sotto l'ufficio.
Se questi soggetti venissero ogni tanto "interrogati" dal vigile di turno in merito a dove si trovi il disabile al momento e quale sia il motivo della sosta, forse si dissuaderebbero dall'utilizzo fraudolento e si rassegnerebbero a pagare il parcheggio o a mettere la macchina nelle aree a sosta libera, magari un po' più lontano dal centro. Anche perché, lo ribadisco, spesso questi signori non si limitano a sostare gratis nelle aree azzurre o in quelle riservate ai residenti, ma occupano quei pochi stalli riservati che dovrebbero essere lasciati liberi per i disabili veri! Disabili veri che (magari a costo di doversi, loro o i familiari, ogni tanto confrontare con le domande del vigile) sarebbero i primi a beneficiare di una maggiore severità sulla questione.
Non è difficile distinguere i furbetti nella massa di chi invece rispetta le norme; basta averne voglia. Ma coi nostri vigili urbani, che tutto hanno voglia di fare tranne mettersi a discutere con la gente, tutto diventa più difficile; molto più facile andare a lasciar multe sotto il tergicristallo per i parchimetri scaduti da 10 minuti nelle zone più lontane dal centro dove ci sono centinaia di posti liberi...

9/3/2013 - 17:44

AUTORE:
Mario

Non so se l'uso dei tagliandi fosse "arbitrario" o legittimo ma come dice correttamente Marco D. per avere diritto al contrassegno per invalidi servono alcuni requisiti; NON si deve essere necessariamente in carrozzella.... guardate che se l'impedimento non consente di andare su vetture normali (ma solo in ambulanza) il tagliando NON viene rilasciato, infatti non avrebbe alcun senso!

E' normale vedere (anche) persone che lasciano l'autovettura e se ne vanno normalmente; basta abbiano una patologia che non gli consente di spostarsi per lunghi tratti, superare scale, pendenze ecc. (tutti i cardiopatici o coloro che sono affetti da malattie respiratorie)

Ci sono poi i parenti che vanno a riprendere (o hanno portato) l'intestatario a una terapia, visita o altro!

Una cosa è colpire i furbetti, altro tormentare i familiari che si prestano... di solito gratis.

Altrimenti c'è una soluzione (almeno per le prestazioni sanitarie) chiedere sempre il trasporto a carico del SSN, si risparmia (la famiglia) e nessuno ti guarda male!!!

8/3/2013 - 16:48

AUTORE:
Marco D.

Ho letto i commenti pubblicati sotto questo articolo e voglio dire la mia.

Concordo con i signori che sono intervenuti che la maleducazione ed il "non rispetto" del prossimo nella nostra società siano a livelli molto alti. Però ci sono anche altre cose da dire, altrimenti si rischia di generalizzare ed andare fuori strada con il rischio di creare dei "mostri" che molte volte non ci sono.

Innanzi tutto per avere a disposizione il famoso tagliando arancione è necessario essere riconosciuti invalidi civili da una commissione medica, dopodichè è necessario recarsi presso la propria ASL e passare un'altra visita medica dall'ufficiale sanitario. Così almeno funziona nel mio comune di residenza. A questo punto viene fornito il "tanto ambito" tesserino.

Ora, per essere riconosciuti invalidi civili, non è necessario per forza essere senza una gamba o girare in carrozzella, ma molto più semplicemente è sufficiente soffrire di tante altre patologie che magari non sono subito evidenti ad una prima occhiata. Che magari non impediscono, ad un superficiale sguardo, di vedere gente che se ne va sulle sue gambe, magari a fare due passi, o si reca ad una visita in ospedale e, che, a prima vista, sembrano godere di ottima salute.

In realtà molto spesso non è così, ne parlo a ragion veduta in quanto, purtroppo, in famiglia ho un caso simile, e, ritenendomi una persona molto corretta, mi da molto fastidio se vedo sguardi che dubitano di me quando accompagno questa persona. Spesso, solo in un primo momento ovviamente, ma augurerei a certi sguardi di trovarsi nella stessa situazione. Forse i loro pensieri superficiali avrebbero altre basi.

Sarebbe l'ora che in questo paese s'iniziasse a non dubitare a prescindere, è certamente vero che ci sono tanti furbi, ma questo non autorizza a dubitare a prescindere di tutto e di tutti.

Le politiche di stampa contro i falsi invalidi hanno fatto tanti danni, specie nella testa delle persone. Certe situazioni bisognerebbe viverle personalmente perchè giudicare è facile, meno facile è pensare ed informarsi prima di dare un giudizio.

Ci sono le forze di polizia che sono preposte a fare gli eventuali controlli, che li facciano...

8/3/2013 - 16:39

AUTORE:
Guido Pucci

Purtroppo è proprio vero. Ma è scandaloso il sistema. Con tutti i soldi che hanno risparmiato di parcheggio a pagamento questi ci hanno sempre guadagnato. Pagano la multina di 84 e magari ricominciano. Non ci vuole poi molto a spendere 84 euro di parcheggio.
Ed i vigili? cosa fanno? non possono farci niente? bene. Di fronte ad una risposta di tal genere il rispettivo vigile dovrebbe essere MULTATO. Che facciano il loro lavoro seriamente, una volta tanto. E non solo le multe a chi non paga il parcheggio o a chi è 15 minuti fuori dal tempo massimo. Che sorveglino quello che il proprio corpo significa: Polizia Municipale, Vigili dell'Ordine. Che sorveglino l'ordine cittadino!!! Sempre a scarica barile, sempre che non ci possono fare niente. Non lo voglio più setir dire. Grazie.

8/3/2013 - 12:07

AUTORE:
antonio

Buongiorno mi chiamo Antonio e come cittadino vorrei portare a conoscenza l'opinione pubblica di alcuni episodi, non vi diro il peccatore ma il peccato si, quello si, molto spesso mi rivolgo hai vigili urbani per segnalare la presenza di troppi cartellini di invalidità esposti sull parabrezza delle auto in sosta nell'appositi spazi riservati ai diversamente abili, osservando attentamente potete notare tutti, che almeno la metà dei signori che usano tali stalli non hanno un bel niente, se ne vanno tranquillamente a spasso con i nipoti, con i cani, dal medico, a fare compere, i vigili rispondono che non possano farci niente,
Ora dico VIGILI un po di buon senso,se la situazione perdura mi troverò costretto a rivolgemi alla procura della repubblica, i furbi smettano di fare i furbi e i vigili facciano il proprio dovere visto che sono li perche noi li paghiamo

7/3/2013 - 15:39

AUTORE:
Alessandro

Non sarebbe l'ora di fare certi controlli anche a Montecatini?? A girare per le strade guardando le macchine parcheggiate ci si aspetterebbe di vedere almeno la metà della gente in giro con stampelle e carrozzelle a giudicare dal numero di tagliandi esposti sui cruscotti, sugli stalli gialli o, più di frequente, nei posti a pagamento o nelle zone residenti per evitare la "gabella".
E basterebbe poco per beccare in castagna tanta gente, anche quei commercianti del centro che utilizzano i tagliandi di chissà chi per lasciare le macchine a giornate intere davanti ai rispettivi negozi!
Purtroppo in Italia ci si trova sempre costretti ad invocare controlli dall'alto per situazioni dove basterebbe solo un po' di senso civico da parte dei cittadini senza dare ulteriore da fare alle forze dell'ordine!

7/3/2013 - 12:26

AUTORE:
Antonio

è Assurdo tutto questo,così faranno sempre come gli pare...,io quasi tutti i giorni mi reco alla Data Medica di Montecatini T.,via Toti non cè mai posto nella piazzetta Gramsci adiacente la stazione dove parcheggiano anche i taxi nei loro posti,sempre i "Furbetti" che a sentire i tassisti è tutta gente che se ne va in giro per la città e senza aver bisogno del parcheggio per Disabili,mentre io devo trovare un parcheggio e pagarlo.Ci vorrebbe una bella denuncia e almeno 10 punti sulla patente così dopo la seconda volta si troverebbero senza patente e quindi a piedi...!!!!Grazie e buon lavoro.