“L’apertura del primo Mercato della Terra della Valdinievole a km0, oggi a Montecatini Terme, è una bella iniziativa che va nella giusta direzione per valorizzare l’agricoltura di qualità, legata al territorio, alla tracciabilità e ai prodotti tipici. Il Mercato della Terra rappresenta inoltre un esempio riuscito di recupero e riutilizzo del patrimonio edilizio esistente, essendo nato dalla riqualificazione delle strutture del vecchio mercato della città, senza consumare suolo ‘vergine’, grazie a un protocollo siglato da Slow Food, Comune di Montecatini Terme e Regione Toscana”, così Ermete Realacci, responsabile green economy del Pd, intervenendo all’incontro sul rapporto tra Cibo e Clima organizzato dagli EcoDem della Valdinievole. “Così come accade per tutti i settori della nostra economa – prosegue Realacci - anche il futuro dell’agricoltura è legato alla qualità. Tanto più tenuto conto dei caratteri distintivi della nostra agricoltura: un settore importante per l’economia italiana, che vanta 248 prodotti tipici, un fatturato al consumo di circa 12 miliardi, un export che, anche in tempi di crisi, traina la bilancia commerciale e che a novembre 2012 ha fatto segnare un +6,5% rispetto allo stesso periodo del 2011 e oltre un milione di ettari condotti con metodo biologico. Un comparto che è cresciuto nel segno della qualità, che da un contributo importante all’attrattività del made in Italy nel mondo e che non può che svilupparsi ulteriormente scegliendo la via dell’eccellenza”.