Da oggi iscrizioni aperte (chiusura il 19 aprile) per il 38° Rally “Montecatini e Valdinievole”, in programma per il 29 e 30 aprile, gara iscritta a calendario con titolarità nazionale.
I giocatori della squadra Fabo Herons Montecatini hanno fatto visita all'Istituto Sismondi-Pacinotti per una lezione di pallacanestro.
Si è svolta giovedì pomeriggio, nella piazza assolata dell’Abetone, la bellissima cerimonia di apertura delle finali internazionali del 41° Pinocchio sugli sci.
Termina a Firenze, con una vittoria contro Laurenziana, il campionato Under 19 della Over Nico Basket.
Lo S.C. Vesuvio conquista tre ori con D'Antonio Giada e Mancini Marco.
Proseguono all'Abetone le finalissime della 41esima edizione di Pinocchio sugli sci.
Cuore, sudore e lacrime di gioia. In un pomeriggio memorabile il Montecatini Valdinievole scrive un’altra pagina di una storia d’amore che dura ormai da 105 anni.
La bocciofila Montecatini Avis si è nuovamente iscritta al campionato di promozione che vedrà il proprio avvio sabato primo aprile.
Sarà inaugurata venerdì 31 marzo alle 16 nelle Sale Affrescate del palazzo comunale di Pistoia.
Prende il via venerdì 31 marzo il ricco programma di iniziative di Primavera al museo 2023.
La recensione di questa settimana, come sempre curata dalla libreria Mondadori di viale Verdi a Montecatini, si concentra sul nuovo libro di Philippe Daverio, giornalista e critico che ha il merito di saper avvicinare i lettori all'arte. Il volume, dal titolo "Il secolo lungo della modernità", è edito da Rizzoli, costa 39,90 euro, ma fino al 2 febbraio è in promozione a 29,25 euro.
"Abbiamo ipotizzato un museo diverso, luogo della fantasia e dell'immaginazione, in un'ipotetica città d'Europa che da qui vuole ripartire per il riordino urbanistico del suo centro utilizzando la vecchia stazione ferroviaria ormai dismessa."
In questo libro Philippe Daverio ci accompagna alla scoperta dell'età moderna, ovvero del Secolo Lungo che parte dalla Rivoluzione francese e finisce nella catastrofe della Prima guerra mondiale.
Questo volume affronta i temi più importanti della modernità attraverso oltre seicento opere d'arte raccolte tematicamente per vettori storici: quello politico, da Delacroix e Géròme al Quarto stato di Pellizza da Volpedo; quello della macchina e del lavoro, da Turner a Courbet e a Boccioni; quello della fuga dalla realtà nella dolce vita della Belle Epoque, nell'esotismo e nel sogno - da Tissot a Manet, da Dante Gabriel Rossetti a Fortuny, Gauguin e Van Gogh -, fino al Simbolismo e all'Art Nouveau.
Fra i padiglioni e le sale del museo sono previste anche soste in locali e ristoranti a tema, dove si immagina di sorseggiare un caffè o gustare un pranzo circondati dalle opere dei Macchiaioli al Caffè Michelangelo, e degli Impressionisti alla Closerie des Lilas. Un gioco serio, che scardina il nostro abituale punto di vista e ci fa ritrovare il gusto di guardare la pittura e leggere il nostro passato guidati dalla penna più impertinente d'Italia.