Nell’ambito dei servizi preventivi coordinati, effettuati nel fine settimana e finalizzati al controllo del territorio, per prevenire i reati predatori, come i furti in abitazione, i carabinieri delle stazioni del territorio della Valdinievole e del Norm di Montecatini, segnalavano per reati e sanzioni amministrative vari, alla autorità giudiziaria e a quella amministrativa dieci persone:

B. A. rumeno di 41 anni, domiciliato in un hotel di Montecatini Terme, celibe, disoccupato, incensurato, per il reato di possesso illegale di dispositivo disturbatore di frequenze “jammer”, per lo più utilizzato per svuotare artatamente le macchine cambiamonete ma anche per interferire sui dispositivi di allarme antifurto in abitazione o sugli autoveicoli.

C.G. giovane incensurata di anni 22, residente Massa e Cozzile, per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, poiché, controllata guida autovettura non di proprietà, rifiutava di sottoporsi ad accertamenti sanitari per verificare assunzione sostanze stupefacenti, a costei veniva operato anche il contestuale ritiro della patente guida;

H.J., cittadino cinese di anni 33, domiciliato Monsummano Terme per il reato di guida sotto gli effetti di sostanze stupefacenti poiché, controllato guida propria autovettura, rifiutava sottoporsi ad accertamenti sanitari. Allo stesso veniva ritirata anche la patente guida e sequestrato l’autoveicolo condotto. Lo stesso veniva trovato in possesso di gr. 0,3 di cocaina che condivideva per l’uso personale con A.G.

Sempre per possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti per uso personale venivano segnalati alla competente autorità prefettizia P.S. 21enne operaio di Monsummano T.; C.F. 21enne di Monsummano T., celibe. operaio; B.L. di anni 17 di Monsummano T., celibe, studente; L. D. 28enne di Buggiano, disoccupato, pregiudicato; V.F. 24enne nativo di Foggia senza fissa dimora, celibe, nullafacente pregiudicato. Tutto lo stupefacente sequestrato nel corso del serviziopreventivo in argomento verrà trasmesso all’autorità sanitaria per i relativi accertamenti tossicologici.

Nel corso dei servizio in argomento venivano effettuati controlli dei soggetti sottoposti a misure di detenzione domiciliare rilevando l’irreperibilità del 42enne cittadino bulgaro D.R.D. il quale veniva deferito alla locale autorità giudiziaria per il reato di evasione. Sono tutt’ora attive le sue ricerche