Diversi atleti delle società della Valdinievole hanno preso parte alla edizione 2022 della Pistoia - Abetone con traguardo intermedio a San Marcello Pistoiese.
Due giorni di podismo in provincia di Pistoia.
Finalmente, dopo due anni di sospensione a causa della pandemia da Covid 19 e quasi tre dall’ultima partita disputata sul rettangolo di gioco, ha aperto i battenti lunedì sera la ventiduesima edizione del Torneo dei Rioni di Lamporecchio.
Grande successo organizzativo con un'affluenza raddoppiata rispetto all'edizione 2021, infatti sono stati 250 gli arcieri in gara provenienti da tutta Italia in rappresentanza di oltre 100 società sportive.
Il Pistoia Basket 2000 è lieto di comunicare di aver prolungato l’accordo in essere con l’atleta Carl Anton Delroy Wheatle.
Da sempre gli amici di Fabrizio Giovannini ne festeggiano il compleanno nella splendida location della Fattoria il Poggio di Montecarlo.
Anche a Reggello, nel Valdarno Fiorentino, AutoSole 2.0 ha trovato soddisfazione, proseguendo la striscia positiva di risultati con Nicola Fiore e Alessio Natalini, che con la Skoda Fabia R5 hanno finito al quinto posto assoluto.
Nel Campionato di promozione categoria A bella vittoria della compagine biancoceleste in riva al Trasimeno, in una giornata torrida dove l’aria era irrespirabile, i ragazzi del Presidente Moreno Zinanni dopo un inizio claudicante del Torneo sembrano aver trovato la quadratura del cerchio gioco di pregevole livello e la conquista del secondo posto in classifica.
La mostra di grafica si inaugura venerdì primo luglio, alle 17, negli spazi dell’Art Corner.
Mostra fotografica “Clues of enchant” della molisana Giovanna Di Lauro.
Giuliano Ciampolini, membro dell'assemblea regionale di Sel, interviene sul Piano interprovinciale dei Rifiuti.
"Il Piano Interprovinciale Rifiuti dell'Ato Toscana Centro (adottato il 13 febbraio 2012 dalle Province di Firenze, Prato e Pistoia con il voto favorevole del Pd) prevede la quintuplicazione dell'incenerimento di rifiuti (da 60.000 t/annue di oggi, a 280.000 T/a nel 2015) con gravi conseguenze:
1) sulla qualità dell'aria (e quindi della salute) nell'area da Firenze a Pistoia;
2) sulle "materie seconde" che verranno distrutte invece di avviarle al riciclo;
3) sulle tariffe che in Toscana sono molto alte e continueranno ad aumentare come conseguenza di oltre 200 milioni di mutui necessari per quintuplicare l'incenerimento e dovranno essere restituiti alle banche (con gli interessi), mentre un sistema diverso e moderno di riciclaggio delle "materie seconde" ricavabili dai "rifiuti", costerebbe molto meno.
Se questa previsione impiantistica/inceneritorista non sarà drasticamente ridotta (sostituendola con la generalizzazione del sistema di raccolta differenziata domiciliare e con gli impianti logistici e industriali necessari per un effettivo riciclo), il Piano Interprovinciale merita il voto contrario dei consiglieri provinciali che non vorranno assumersi la responsabilità di scelte così negative, per diversi decenni, a danno di un milione e mezzo di persone residenti nell'area metropolitana. E' augurabile, a mio parere, che i presidenti, gli assessori all'ambiente e le giunte delle Province di Firenze, Prato e Pistoia abbiano l'etica della responsabilità di prendere seriamente in considerazione le numerose e argomentate osservazioni presentate (anche da associazioni come il Wwf e Legambiente e in modo unitario da Sel, FdS, Idv, Medicina Democratica e Italia Nostra) e portino nei consigli provinciali un Piano Interprovinciale Rifiuti diverso, che avvii una moderna politica sui rifiuti che abbia realmente la priorità del riciclo".