Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
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TIRO A SEGNO

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PODISMO

Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.

PODISMO

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Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.

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L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.

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Il Pistoia Basket ha compiuto un passo significativo nel suo percorso mirato a potenziare e rafforzare i livelli di trasparenza, legalità, correttezza e eticità che da tempo caratterizzano l’organizzazione e il funzionamento della società.

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Dal 18 aprile iscrizioni aperte all’edizione numero 41 del Rally degli Abeti e Abetone, in programma per il 18 e 19 maggio.

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Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".

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Villa Ankuri, per eredi testamento non rispettato e la Cassazione riapre il caso

20/4/2012 - 9:09

Il testamento è del 1933, la prima causa risale alla metà degli anni Ottanta, ma l’eredità di Villa Ankuri con il suo sterminato patrimonio stimato in circa 30 milioni di euro, resta affidata alla sentenza di un Tribunale. Dopo aver affrontato in primo grado e in appello due rifiuti sulla richiesta di nullità del testamento per non aver rispettato il vincolo della donatrice Eletta Pucci, la nipote Maria Gabriella Terzani incassa ora una sentenza della Cassazione che riapre i giochi sull’eredità contesa tra privati, Provincia e Asl.

La Suprema Corte dice in sostanza che la causa deve essere discussa di nuovo in Corte d’Appello in quanto i giudici si erano soffermati su un aspetto procedurale senza entrare nel merito della questione.

«È una sentenza che aspettavamo da 28 anni – esordisce al Tirreno la pronipote di Eletta Pucci –. Fin dall’inizio siamo sempre stati chiari. Non vogliamo soldi, ma solo il rispetto delle volontà testamentarie di mia zia».

Al centro della disputa la destinazione di Villa Ankuri e di altri possedimenti tra Massa Cozzile, Borgo a Buggiano, Pieve a Nievole e Ponte Buggianese con fabbricati e terreni per 1.500 ettari, donati dalla vedova dell'armatore greco Luigi Ankuri con il vincolo di utilizzarli per alleviare le sofferenze di bimbi con problemi di salute. Dall'unione con il ricchissimo Ankuri, Eletta ebbe una bambina, destinata però a vivere appena due anni. Proprio in ricordo della sfortunata piccina la signora Ankuri, rimasta vedova, stabilì il futuro di villa Belvedere, dimora principesca e in un parco con terreni immensi, case coloniche, fattorie e vigne.

Alla base delle azioni legali c’è la contestazione del mancato rispetto delle volontà di Eletta Pucci, che proibiva l'alienazione e altri scopi se non quelli legati all'ospedale per bambini. Nell'immenso patrimonio hanno trovato posto una mensa e la sede Asl, poi alcuni poderi sarebbero stati espropriati per costruire palazzi, altri venduti o affittati, ma senza che il ricavato fosse impiegato a favore dei cittadini. Di qui la richiesta di tornare in possesso dei beni perché non sarebbero state rispettate le volontà della benefattrice.

Fonte: Il Tirreno
 
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