Chi, animato dalle migliori intenzioni, decide di aiutare gli altri facendo beneficienza, spesso è frenato dal timore che il suo contributo non raggiunga la destinazione.
Fortunatamente questo non è il caso delle famiglie italiane che inviano gli aiuti umanitari fidando sull'associazione Paka.
Durante le recenti feste natalizie si era conclusa la raccolta dei generi di prima necessità destinata alle popolazioni dei villaggi bielorussi vicini a Chernobyl, così il 15 gennaio furono caricati sui camion ben 495 pacchi (quasi 5000 kg) di aiuti umanitari. ( http://www.valdinievoleoggi.com/a18373-il-tetris-e-la-solidarieta.html) .
Nell'ultimo fine settimana il viaggio del prezioso carico è terminato: fra sabato e domenica i volontari di Paka in Bielorussia (Maria, Yuri e Alona in testa) hanno distribuito ai destinatari tutti i pacchi con l'adesivo del cuore rosso, in un tour de force che li ha visti novelli babbi natale spostarsi sulle strade ancora innevate fra Khoiniki e i paesi di Sudkovo, Dvorisce, Novaselkij e Krapcov.
“E' un lavoro duro, quello che svolgono i nostri amici, per il quale non li ringrazieremo mai abbastanza.” dice Cristina Rezzi, presidente neo-rieletta di Paka.
Yuri, stavolta, ha trovato un minuto di tempo per scattare qualche foto di nascosto (gli abitanti non amano essere fotografati e rifuggono l'obiettivo). Grazie a lui possiamo ammirare Maria mentre convoca tutti coloro che aspettavano il loro dono proveniente dalle famiglie della Valdinievole.
Possiamo immaginare la gioia dei bambini nell'aprire i loro pacchi: cibo e coperte, certo, ma anche giocattoli e fotografie dei loro soggiorni in Italia. Tutte cose che scaldano il cuore.
E ce n'è bisogno.
Quest'anno anche in Italia abbiamo provato cos'è il freddo, con la neve alta e 20° sotto zero per pochi difficili giorni. Forse possiamo immaginare come sia un posto dove le scuole chiudono soltanto se la temperatura scende sotto i -35°...
Aiutare un bambino e una famiglia lontani 2000 km non è impossibile.
Ma sarebbe difficile senza conoscere degli angeli che si chiamano Maria, Yuri, Alona.
 
Per informazioni, è possibile contattare direttamente l'associazione ai seguenti recapiti:
Paka – via Francesca , 22 – Pescia – tel . 0572 451741
e-mail: info@paka.it .
Facebook: assoc-paka