PONTE BUGGIANESE

Ieri pomeriggioi la IV FESTA DELL'ORGOGLIO TRICOLORE di Ponte Buggianese, si è aperta con un interessante confronto sul tema "IL PRECARIATO ED IL FUTURO DEL LAVORO NELL'AMBITO DELL'ATTUALE CRISI ECONOMICA", che ha visto ptotagonisti, talvolta contrapposti, Giovanni CENTRELLA Segretario generale UGLe l'on. Nello MUSUMECI, Sottosegretario nal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

L'on. Musumeci ha specificato che il lavoro è solo uno degli argomenti della manovra per riequilibrare il bilancio

una necessità irrinunciabile per far parte della U.E. e non fare la fine della Grecia.

Ciò tenendo fermo che La Destra è ,e rimane ,contraria al licenziamento per giusta causa.

La classe politica ha fatto il grave errore di raccontare che la laurea è uno strumento di riscatto sociale. Questa, dice Musumeci , è una grande bugia. Tale strumento di riscatto è invece il lavoro , di qualsiasi lavoro si tratti.

Bisogna certamente curare le eccellenze per ottenere buoni ricercatori, ma a chi non vuoile studiare è nostro dovere insegnare un lavoro, dare ai giovani un mestiere,educarli al lavoro, anche quello manuale che è stato demonizzato per tanto tempo.

E ancora a proposito della produttività nel lavoro, con particolare riferimento al gap fra nord e sud il Sottosegretario asserisce che la partecipazione operaia agli utili dell'azienda è uno strumento per accrescere la produttività.

Non sempre del solito avviso si è mostrato il segretario UGL,CENTRELLA, che non contesta i numeri della manovra finanziaria, ma riguardo all'art.8 asserisce che, secondo lui, non toglie ,nè aggiunge nulla ,se non di mettere l'argomento in mano alla politica.

Centrella si dichiara contrario ad uno sciopero generale, per il quale non vede il motivo, ma chiede che siano fatti movimenti di piazza di contestazione, meglio se di sabato e domenica.

Egli non crede di risolvere il problema dell'occupazione in Italia contando solo su una rivalutazione dei lavori artigianali, perchè l'errore primordiale è stato abbandonare i contratti di formazione lavoro,a favore del contratto interinale e di somministrazione, principali fonti del precariato.

Ciò che va fatto è porre le condizioni per il lavoro a tempo indeterminato, dando agevolazioni alle aziende.

Sempre Centrella contesta al governo la mancanza di coraggio di far pagare di più a chi ha di più, altrimenti questa manovra rischia , così come è fatta, di non essere retta dal ceto medio-basso.Deve anche essere istituita una patrimoniale . Ma critica principale mossa al governo è quella di non poter decidere i termini di una manovra di tale importranza senza tenere conto delle richieste delle forze sociali, come sembra stia facendo adesso.