Gara 1 della finale dei playoff inizia nel migliore dei modi, rendendo omaggio al grande Massimo Masini, che mostra al grande pubblico presente il riconoscimento ottenuto dalla Federazione Italiana Pallacanestro, che ne ha reso possibile l’inserimento nella Hall of Fame del basket.
Il pubblico di questa sera non si era mai visto al Palaterme, ed è un bellissimo spettacolo quello offerto dagli spalti variopinti del palazzetto dello sport Montecatinese.
La Meridien inizia subito bene, portandosi sul 5 – 0 con un tiro dalla lunga distanza e una penetrazione facile: partenza forte che viene arginata dallo Sporting Club che  con un Tommei estremamente determinato e preciso si porta sull’11 a 7.

Una partita fin qui bellissima, con molte azioni su contropiede a molta voglia da parte delle due compagini di mettersi in evidenza e di assestare parziali, cosa che non sembra possibile per nessuna delle due squadre: nessuna delle due vuole farsi scappare il match di mano.
Il primo tempo termina 15 a 14 per la squadra di Montecatini, in evidenza anche Tessitori in questo primo quarto, autore di 6 rimbalzi e due stoppate solo nei primi 8 minuti di gioco.
Le due squadre rientrano in campo con la stessa grinta, anche se Montecatini sembra avere le idee più chiare in attacco: la squadra di casa riesce a tenersi sempre a distanza di sicurezza, costringendo Monsummano ad adottare misure difensive come la zone press e l’alternanza in difesa tra una marcatura a uomo e una marcatura a zona. Coach Angelucci tiene in campo un Barraco che non sembra essere entrato in partita, e la Meridien si porta sul – 3, con il punteggio di 27 a 24 per i rossoblù: a due minuti dal termine del secondo quarto Barraco da ragione al suo allenatore e va a segno sul 29 a 24, canestro convalidato e fallo subito, con un gioco da tre punti che costringe la Meridien ad un time out tecnico.

Tuttavia senza Tessitori la squadra di casa sembra meno consistente sotto i tabelloni, lasciando molti rimbalzi soprattutto offensivi. Nonostante questo lo Sporting spreca pochissimo e recupera palloni in difesa, ed il secondo quarto termina sul 41 a 28 per la squadra di casa.

Le squadre rientrano dagli spogliatoi e l’Agricola Gloria sembra ancora più convinta, mentre la Meridien accusa sicuramente la cattiva notizia di Binelli fuori per un brutto infortunio alla caviglia, una pedina sicuramente importante sottocanestro, forse l’unico in grado di contenere anche fisicamente la difesa aggressiva dei rossoblù. Monsummano non riesce a contenere la squadra di casa, che si rende autrice di un parziale devastante di 15 – 4: importante il rientro in campo di Tessitori, di Bonora e di un Giarelli rinnovato, che fanno il bello e il cattivo tempo sulle palle recuperate e sui rimbalzi.
Da sottolineare purtroppo ancora una volta una prova modesta da parte di Andrea Galiazzo, che fino alla fine del terzo quarto non riesce a segnare, finchè Gabriele Niccolai lo lancia in contropiede e lo manda a canestro con fallo subito e un gioco da tre punti complessivi. Sul finale, nella soddisfazione generale, riuscirà a segnare un tiro da 3 punti, dopo aver messo a segno un incredibile 2 su 9 dal campo. Imponente la prova di Bonora, come sempre una sicurezza, un colosso in campo cui i compagni si rivolgono sempre, e che risponde con autorevolezza e con splendide esecuzioni: Davide Bonora appartiene ad un’altra categoria.
Il terzo quarto termina sul + 20, 60 a 40 per i rossoblù, con l’unica preoccupazione da parte di Angelucci che ha entrambi i lunghi titolari con 3 falli ciascuno, e che per questo schiera qualche minuto anche il giovane Biagini, che regge bene il colpo con una palla recuperata e una corretta esecuzione degli schemi di gioco.
Meridien prova a mordere la partita nei primissimi minuti, attuando una press alta sul portatore di palla: ci riesce in un paio di occasioni, portando Barraco al 4* fallo personale e ad una palla persa da parte della squadra di casa, che però non sembra aver perso la soglia di attenzione. Il punteggio resta per diversi minuti sul 62 a 42, quando è ovvio che l’Agricola Gloria non ha alcuna intenzione di alzare l’intensità, e controlla in tranquillità un match ormai solo da tenere d’occhio.     
La partita termina 76 – 49 per l’Agricola Gloria, Monsummano smette di crederci troppo presto: arrivederci a Mercoledì 1 Giugno alle 21:15, al Palazzetto dello Sport di Monsummano per gara2.

Pagelle
Tommei 8, tira con oltre il 70% di media dal campo, e mette a segno tiri importanti e difficili. Ritrovato.
Cei 7, mette a segno un tiro dalla lunga distanza e si spende come sempre in fase difensiva.
Biagini 7 , entra per pochissimi minuti, recupera una palla e segna. Bene.
Niccolai 7.5, le medie al tiro non rendono giustizia ad una partita intelligente e giocata benissimo, sia in attacco che in difesa.
Bonora 9, c’è solo da sperare di vederlo ancora nella prossima stagione sul parquet di Montecatini.
Galiazzo 6, non riesce ancora a giocare bene, ma la testardaggine con cui recupera molti palloni lo salva.
Giarelli 7, due partite differenti per Gabriele, un secondo quarto terribile compensato da molti, moltissimi minuti di qualità e di quantità. Molto bene.
Tessitori 7, doveva giocare di più, ma per i minuti che gli vengono concessi sbaglia pochissimo e realizza molto, in attacco e in difesa.
Strozzalupi 7, una partita più matura di altre viste durante il campionato. Meno bene al tiro, ma ottima visione di gioco
Barraco 7-, l’Mvp della Coppa Italia è sempre molto atteso, ci si aspetta molto da lui, e non fallisce l’appuntamento, e i suoi 5 punti non descrivono bene la sua partita. 
 
Tabellini
Agricola Gloria: Tommei 18, Cei 5, Biagini 2, Niccolai 13, Bonora 7, Galiazzo 9, Giarelli 8, Tessitori 6, Strozzalupi 3, Barraco 5
Meridien Tecnoseal: Biagioni 6, Ballocci 3, Marchi 11, Bellini, Bonelli 10, Del Carlo 2, Bernardelli 6, Binelli, Ambrosino 5, Mattei 6.