Finisce 76-60 con un monumentale Rasio da 25 punti.
Asd Bioacqua Av Le Case ringraziando Walter Cerofolini e Gaetano Concialdi per il lavoro svolto nell’ultima stagione.
Nonostante una partita di grande attenzione difensiva la Nico Basket non riesce nell’impresa di sbancare il Pala Zauli e viene sconfitta da Battipaglia col punteggio di 57-45.
Pieve a Nievole si rifà dello scivolone in terra sarda, si aggiudica soffrendo il derby con Cortona, e si riporta a -1 dalla capolista Giorgione 3villese, fermata sul pareggio dalla Rinascita.
E' il momento delle semifinali playoff in C Gold: per Gema Montecatini l'avversaria è la Pallacanestro Dragons Prato, che ha eliminiato Spezia in gara3 dei quarti, vincendo nettamente sul suo campo la partita decisiva.
Quanto può valere un fischio (sbagliato) in una partita? Più delle volte poco, altre volte nulla. Ieri sera invece un antisportivo (sicuramente non antisportivo, forse nemmeno fallo) fischiato sul finire del secondo quarto a danno dei ciabattini ha segnato la partita in un momento cruciale, Valdicornia non ha certamente bisogno di favori arbitrali.
Alla vigilia dell'ultima partita casalinga di campionato con il Virtus Marina di Massa che deciderà la posizione in classifica della squadra, il presidente Giancarlo Carbone unitamente al ds Massimo Rossi comunicano ufficialmente che il tecnico della prima squadra per la prossima stagione sportiva sarà ancora Maurizio Cerasa.
Consigli di lettura di Ilaria Cecchi.
La mostra ricostruisce le varie vene dell'opera di Pantani.
Ieri sera si è concluso al Tribunale Militare di Roma il processo relativo all'Eccidio del Padule di Fucecchio, avvenuto il 23 agosto 1944, dove i nazisti uccisero a sangue freddo 184 persone innocenti, 94 uomini (soprattutto anziani), 63 donne e 27 bambini, con la pena dell'ergastolo ai tre imputati: l'ex capitano Ernst Pistor, di 91 anni, l'ex maresciallo Fritz Jauss, di 94 e l'ex sergente Johan Robert Riss, di 88, all'epoca appartenenti a diversi reparti della 26/a divisione corazzata dell'esercito tedesco (un quarto, l'ex tenente Gherard Deissmann, e' morto a cento anni durante il processo).
Il processo è stato seguito dal procuratore Marco De Paolis, il quale si augura che ci sia la possibilità di far scontare la pena, almeno in Germania. La giustizia arriva dopo sessantasette anni, una giustizia soprattutto simbolica ma che comunque dà dignità alle vittime e ai loro parenti che hanno vissuto una vita turbata dal tragico evento.
Il sindaco Rinaldo Vanni, che era presente in aula con la fascia tricolore in rappresentanza della città, si dichiara "moderatamente soddisfatto perché finalmente e' stata fatta giustizia e, anche se la sentenza arriva a 67 anni dai fatti, c'è comunque la soddisfazione di vedere riconosciuta l'affermazione di una precisa responsabilità penale in capo agli imputati e allo stesso esercito tedesco".