Il Partito democratico interviene dopo la bicciatura da parte del centrodestra nazionale di alcuni emendamenti che riguardavano Pescia.

"Nelle scorse settimane, tramite il deputato del Pd Marco Furfaro che ringraziamo, erano stati presentati degli emendamenti alla legge di bilancio 2025 che riguardavano la nostra città: 70 milioni di euro per la variante esterna al centro abitato di Collodi e 10 milioni di euro per la nuova sede del Lorenzini.

Quale occasione migliore della legge che riguarda il bilancio statale per dare risposte concrete a queste due questioni strategiche per il nostro territorio?

Ebbene questi due emendamenti, insieme ad altri che riguardavano la provincia di Pistoia e la Valdinievole sono stati inspiegabilmente bocciati dalla maggioranza che presiede la commissione bilancio della Camera dei deputati.

Siamo al paradosso! Mentre si spendono miliardi di euro per lo stretto di Messina si decide di bocciare emendamenti per interventi utili allo sviluppo di Pinocchio e alla vivibilità dei residenti di Collodi e per dare risposte certe ai nostri ragazzi sul futuro del Liceo Lorenzini.

Veramente inspiegabili queste scelte e inspiegabile il silenzio del centrodestra pesciatino su decisioni del genere: a parole si fanno difensori del territorio, quando c’è da mettere in campo risorse dello stato italiano le risposte sono queste, ovvero zero euro.Infatti l'unico finanziamento che abbiamo avuto, ovvero dal Pnrr per il mercato dei fiori, ha origine dall’Unione Europea e tutti ricordano lo scetticismo di Fratelli d’Italia quando il Governo Conte II riuscì a ottenere questa somma.

Ringraziamo ancora l'onorevole Marco Furfaro per aver presentato questi due emendamenti mostrando sensibilità e concretezza su due temi così importanti per la nostra città: dispiace che la loro bocciatura certifichi che l’interesse del centrodestra per Pescia sia pari a zero, nel senso letterale del termine".