Nel weekend dal 6 all’8 dicembre la formazione Under13 del Pistoia Basket Junior ha partecipato al Torneo Internazionale di Santa Margherita Ligure, una vetrina molto importante in un palcoscenico fra i più prestigiosi per la categoria.
C’era anche il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, alla festa-bilancio di fine anno dell’Atletica Pistoia, tenutasi al ristorante Il Signorino sulla collina pistoiese.
Il pilota Paolo Moricci e il navigatore Paolo Garavaldi, a bordo della Renault Clio Rally4, hanno conquistato il titolo di classe e gruppo nell’ultima gara della stagione, disputata tra sabato 7 e domenica 8 dicembre 2024.
Una partita non brillantissima, ma dopo undici gare giocate senza mai tirare un attimo il fiato, può capitare.
Torna la scherma sulle pedane di Montecatini. Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, il circuito nazionale Master sarà nuovamente ospitato sulle pedane allestite al PalaVinci.
Impegno internazionale per due podisti della Silvano Fedi, in gara fra i 30mila partenti della “Maratona di Valencia” (Spagna) con ottimi riscontri cronometrici ottenuti da Daniele Salvadori e Francesco Lo Gatto.
Consueto punto della situazione sull’andamento delle varie compagini di Pistoia Basket Junior a poche giornate dalla pausa natalizia e con risultati importanti conquistati in vari campionati.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione del contratto professionistico con la guardia Leonardo Cemmi: al ragazzo il club augura le migliori fortune per il prosieguo della propria carriera.
La gipsoteca Libero Andreotti di Pescia si prepara ad accogliere un dono straordinario.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
E' stato un weekend da incorniciare, quello che ha visto la scuderia Motor Zone Asd assoluta protagonista nel 2° Rally Città di Scandicci – Colli Fiorentini.
Il sodalizio capitanato da Stefano Baldecchi, che si presentava al via con ben cinque equipaggi, ha infatti trionfato nella classifica scuderie, trainata dalla prestazione cristallina dei livornesi David Tanozzi e Irene Bubola, issatisi sul secondo gradino del podio assoluto. Il duo, in abitacolo e nella vita, ha condotto una gara perfetta, a bordo della Skoda Fabia Evo Rally2 di Specialcar, andando a centrare quell'obiettivo che, nella scorsa edizione della gara, era sfuggito per un soffio, ed ora è finalmente arrivato, al culmine di una prestazione concreta ed attenta, con la medaglia d'argento mai messa in discussione.
Piazzamento in top ten per Fabio Pinelli e Alessandro Vivarelli, giunti ottavi con la Hyundai i20 NG Rally2 di Friulmotor e gommata Hankook Motorsport, autori di una gara complicata ed iniziata con un'escursione fuori strada. La pioggia della domenica, poi, è stata l'occasione per saggiare le nuove gomme da pioggia della casa coreana, quindi con l'ulteriore difficoltà di trovare il miglior feeling, mentre il giro finale sulle prove è stato rallentato da problemi alla vettura.
Appena fuori la top ten assoluta, in 11° piazza, ha concluso Andrea Bartarelli, navigato da Paolo Garavaldi. All'esordio sulla Skoda Fabia Rally2 di Pavel Group, il pilota locale ha disputato una gara attenta, volta ad imparare la nuova vettura e supportato dalla sconfinata esperienza del navigatore valdinievolino, che lo ha aiutato a crescere durante il rally ed evitare di fare danni, come successo invece ad altri equipaggi.
Ancora soddisfazioni, per la scuderia, dalla classe A7, dove Stefano Bencini e Federico Baldanzi hanno centrato l'affermazione, con la Renault Clio Williams di Ellesse. Dopo ben 11 anni di assenza dalle gare, ed alla prima esperienza con la vettura, il loro ritorno si è quindi trasformato in una gioia infinita, frutto anche dei tempi fatti segnare, al di sopra delle aspettative.
Nella stessa classe è arrivata l'unica nota dolente, il ritiro di Paolo Biagini e Fabio Armando Bianchini, traditi ancora una volta da un problema meccanico accusato dalla Peugeot 309 Gti nell'inconfondibile color arancio.
"Siamo al settimo cielo per questa vittoria - le prime parole di Stefano Baldecchi, presidente di Motor Zone Asd – Sapevamo di avere tutte le carte per ben figurare, ma vincere non è mai facile e non lo è stato nemmeno questa volta. David e Irene hanno vissuto un weekend fantastico, hanno ottenuto un podio meritato e siamo felicissimi per loro, mentre c'è un po' di rammarico per Fabio e Alessandro, che sicuramente si aspettavano di più da questa gara. Sono stati bravi anche Andrea e Paolo, con quest'ultimo che ha saputo gestire il debutto del suo pilota, e complimenti anche a Stefano e Federico per il loro rientro vincente alle gare. Peccato per Paolo e Fabio, che non sono riusciti a riscattare il Pistoia e sono stati colpiti ancora dalla sfortuna".
Art Motorsport 2.0 si è congedata dall’asfalto del Rally Città di Scandicci – Colli fiorentini brindando alla vittoria di classe di Fabrizio Russi, tornato al volante della Peugeot 208 R2 schierata dal team Cacciavite Motorsport ed affiancato – per la prima volta – da Leonardo Matteoni. Al primo impegno della stagione sportiva, il portacolori del sodalizio di Lamporecchio è riuscito a concretizzare il miglior risultato in una delle categorie più partecipate, carica di contenuti qualitativi e numerici. Un feeling, quello tra il driver e la vettura schierata da Cacciavite Motorsport, maturato chilometro dopo chilometro in condizioni di elevato contenuto tecnico, con il fondo che è stato condizionato dall’instabilità meteorologica del weekend. Una gara in salita, quella di Russi, attardato nelle prime fasi di gara da una scelta di gomme non congeniale alle condizioni dell’asfalto.
Terzo, sul podio di classe S1600, si è elevato Luca Fagni. Il driver, affiancato da Alessandro Massaro, è tornato ad esprimersi sulla Renault Clio pagando, di fatto, il passaggio da una vettura a trazione integrale ad un esemplare a due ruote motrici, messo a disposizione da Laserprom 015. Le condizioni di viscido proposte dall’appuntamento fiorentino hanno limitato la performance del pilota di Lamporecchio, non precludendogli comunque l’arrivo di un contesto di elevata selettività. Dopo un avvio aggressivo e redditizio nella giornata inaugurale, archiviata con la leadership di classe S1600, Stefano Leporatti si è visto costretto a recriminare alla domenica, lamentando una scelta di gomme non adeguata – costata la perdita del vantaggio acquisito in precedenza – ed il ritardo accumulato sul secondo passaggio di “Poppiano”, a causa di un contatto costato quattro minuti sul chrono. Un gap che ha portato il driver, affiancato da Maurizio Maccioni, ad abbandonare il confronto.
In foto (Thomas Imagery): Tanozzi-Bubola, Bartarelli-Garavaldi e Bencini-Baldanzi in gara