A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver firmato per il campionato in corso, con opzione per la stagione 2025/26, il playmaker italiano Alfredo Boglio che, fin dal primo giorno di allenamenti, era aggregato col resto della squadra.
Marc Hirschi porta per la prima volta la Svizzera nell'albo d'oro del Gp Industria & Artigianato, giunto alla sua 46^ edizione, giungendo tutto solo sul traguardo di Larciano in una gara funestata dal maltempo, che ha costretto il taglio dell'ultimo dei 9 giri previsti.
Il primo test con una pari avversaria di Lba finisce con una sconfitta per Estra Pistoia Basket.
All’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme ultima riunione in notturna della stagione con un sabato che ha regalato tante ‘Emozioni’ come nelle premesse.
Classico appuntamento di inizio stagione quello andato in scena ieri sera, giovedì 5 settembre, in una delle splendide serre di “Toscana Fair” per presentare staff tecnico e squadra ai membri del Consorzio Pistoia Basket City.
Splendide notizie per l’Atletica Pistoia.
Mancano tre giorni alla 46^ edizione del Gp Industria & Artigianato di Larciano, corsa di categoria Pro organizzata dall'Uc Larcianese.
Tutto pronto per i Campionati Italiani Juniores di Bocce 2024 femminili e maschili della specialità Raffa.
"Una volta bastava un chiodo" è il titolo della mostra collettiva.
Inaugurazione venerdì 6 settembre alle ore 17.30 nelle Sale Affrescate.
“Troppo spesso ci lamentiamo delle carenze ed insufficienze delle istituzioni pubbliche. In particolare della sanità. Pochi hanno la coerenza di segnalare quando il servizio è invece reso con professionalità, tempestività ed efficienza. Si preferisce restare in silenzio, muti ed indifferenti…. pensando che spetti ad altri tale incombenza. Invece credo che sia dovere di tutti far conoscere alla popolazione i casi di buona sanità, che credetemi sono la stragrande maggioranza. Occorre riconoscere pubblicamente la preparazione, la dedizione e l’amore del personale sanitario del nostro ospedale, che a fronte di drastiche e continue riduzioni dei budget, riesce ancora a garantire un servizio essenziale ed imprescindibile, peraltro costituzionalmente tutelato.
Per la mia esperienza diretta, devo rendere atto della estrema professionalità, dedizione, umanità e disponibilità del reparto di Riabilitazione Cardiologica guidata magistralmente dal dott. Duccio Rossini. Un reparto difficile dove si ha a che fare con pazienti affetti da gravi patologie cardiache che tentano, ma soprattutto sperano, di recuperare un autonomia e un tenore di vita almeno decente. Un modello ambulatoriale svolto in equipe multi professionale (medico, infermiere , fisioterapista, dietista e psicologo) che si differenza dalla riabilitazione in regime di ricovero in quanto più "intensiva" (abbattendo i costi esorbitanti del ricovero) pur rimanendo in ambiente altamente monitorato, requisito essenziale per queste patologie.
Nella fattispecie non posso che ringraziare con tutto il “cuore” l’intero personale medico ed infermieristico del reparto, le brave e preparate fisioterapiste che si prodigano oltremodo, con pazienza, estrema professionalità e “amore”, affinché il recupero sia efficace ma soprattutto duraturo nel tempo. Si insegnano veri e propri nuovi stili di vita, più salutari ma soprattutto finalizzati a prevenire possibili ricadute o peggioramenti. Di fatto si investe sulla prevenzione, seppur secondaria, sul futuro, sulle aspettativa di vita, producendo così, al contempo, anche un sensibile risparmio economico a livello di costi di esercizio, evitando così futuri ricoveri, prestazioni e cure dal costo certamente molto più elevato.
A questo devono pensare i nostri amministratori, soprattutto al livello regionale, quando programmano i servizi e i centri di costo dei vari bilanci, investendo, potenziando i reparti di prevenzione come quello di Pescia. Un modello virtuoso che deve essere esportato anche in altre realtà ospedaliere, creando veri e propri specifici centri di prevenzione.
È ormai da tutti assodato che la prevenzione resta l’unico vero modo di abbattere i costi e al tempo stesso garantire un migliore servizio alla popolazione.
Ringrazio ancora per le cure che mi sono state amorevolmente prestate".
Luciano Bianchi